Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] nel tratto intestinale sono indispensabili alla salute del loro ospite in quanto producono vitamine che entrano a far parte come cofattori di importanti enzimi. Si calcola che nell'uomo ci siano circa 1×1012 batteri per grammo di intestino: essi ...
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Tecnica che permette di esaminare in parallelo l’intero genoma di un organismo o la totalità dei suoi prodotti su una singola lastrina di vetro o di silicio, un chip.
Abstract di approfondimento da Microarray [...] e lo organizzano, regolandone così la funzione replicativa e trascrizionale. Fra queste proteine ci sono: istoni, fattori e cofattori trascrizionali, enzimi di modificazione, di trascrizione e di replicazione del DNA, e così via.
La tecnica ChIP on ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] gruppi chimici (essenzialmente dai gruppi chimici delle catene laterali degli amminoacidi e da alcuni metalli e cofattori); sono quindi spiegabili solo in virtù della particolare reattività che questi gruppi acquistano nello specifico microambiente ...
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Depurazione biologica
Camille A. Irvine
David A. Irvine
Robert L. Irvine
Timothy J. Irvine
Lisa I. Larson
La depurazione biologica, ovvero l’eliminazione mediante processi biologici di sostanze [...] di almeno un gene impegnato a dirigere la sua sintesi e di coenzimi (molecole organiche non proteiche) e/o cofattori (ioni inorganici) che si legano o si associano alla proteina per consentire l’attività catalitica desiderata. L’informazione genetica ...
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Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] i. dei tumori segue alcune linee di approccio che tengono conto sia dell'etiopatogenesi di alcuni tumori (virus, oncogèni, cofattori) sia della fase nella quale il tumore può essere aggredito. Per es., il razionale di un vaccino antitumorale in corso ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] sintasi ha dimostrato che queste hanno una identità di circa il 50%, particolarmente elevata nelle regioni coinvolte nel legame dei cofattori FMN, FAD e NADPH. Una curiosità interessante è emersa dalla scoperta che in tutte queste regioni si trova il ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] in senso aspecifico. Per immunità aspecifica si intende una generica risposta del nostro sistema immunitario in cui si attivano i cofattori dell’immunità e in particolare, come già detto, i linfociti natural killer. In altre parole, se con l’esercito ...
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Omochiralità
Gian Paolo Chiusoli
La chiralità è la proprietà posseduta da molecole che esistono in forme speculari non sovrapponibili: un’analogia intuitiva tratta dal mondo macroscopico è offerta dalle [...] al posto degli enzimi si preferisce l’impiego di microrganismi. Questi ultimi sono in grado di produrre quei cofattori che spesso sono utilizzati stechiometricamente per realizzare processi come, per es., quelli di tipo ossidativo, che richiedono una ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] e che può essere accompagnato da affaticamento o capogiri. L'adattamento è dovuto a piccolissime variazioni nella concentrazione dei cofattori che regolano la capacità di trasporto di ossigeno da parte dell'emoglobina. Al contrario, un rapido ritorno ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] a processi del tipo nucleofilo/elettrofilo o acido/base. I processi di ossidoriduzione necessitano di metalli o di cofattori nucleotidici legati alla proteina.
Un particolare importante dell'attività catalitica degli enzimi sta nel fatto che vi sono ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...