Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...]
Poco si conosce del meccanismo con cui vitamine e derivati si localizzano nei mitocondri, dove sono necessari in quanto cofattori di numerosi enzimi. È accertato che la localizzazione di vitamine e derivati può avvenire in vario modo: per diffusione ...
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Organello citoplasmatico circondato da membrana contenente molti enzimi della classe delle ossidasi. I p. mantengono separati dal citoplasma circostante intermedi metabolici altrimenti dannosi per la cellula. [...] organico. Sono principalmente emoproteine. Alcune non contengono eme, come la glutationeperossidasi (➔ glutatione) che contiene selenio e GSH come cofattori, e trasformano l’H2O2 in H2O e O2 (mieloperossidasi). Le perossidasi svolgono un ruolo sia di ...
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immunoterapia contro il cancro
Particolare tipo di immunoterapia. Con il termine di immunoterapia si indicano tutti gli interventi, farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare, [...] dei tumori segue linee di approccio che tengono conto sia dell’eziopatogenesi di alcuni tumori (virus, oncogeni, cofattori), sia della fase nella quale il tumore può essere aggredito. Nella preparazione di un vaccino antitumorale in corso ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] sono stati isolati altri ceppi non ben caratterizzati, indicati come ceppi T, che producono sull’agar colonie piccolissime. Studi sui cofattori in caso di infezione da HIV-1 hanno messo in luce il ruolo patogenico di alcuni m. nel danno cellulare a ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] protrombina interagendo con i fattori va e viiia. Di recente è stato dimostrato che anche il fattore v agisce come cofattore dell'APC, in quanto coopera con la proteina S nel potenziamento della degradazione del fattore viiia e forse del fattore ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] omeotici Hox, che codificano per i fattori di trascrizione, i quali, in concerto con altre proteine che agiscono da cofattori, sono in grado di orchestrare un intero programma di espressione genica tessuto-specifica. È stato, per es., dimostrato che ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] di sintetizzare. L’enzima responsabile della fissazione dell’a. atmosferico è la nitrogenasi, che richiede la presenza di cofattori, in particolare molibdeno e ferro e il cui meccanismo d’azione non è stato ancora completamente chiarito.
Il processo ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] , poiché producono chetoacidi che costituiscono il substrato ossidabile prevalente nel tessuto nervoso e cardiaco e condividono cofattori metabolici con gli aminoacidi triramificati, che vengono in tal modo risparmiati. Nel digiuno totale la massima ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] in modo da ottenere una catalisi acidobase efficiente. L'importanza dei cofattori in diverse reazioni enzimatiche ha stimolato molti tentativi di incorporare cofattori nei siti di combinazione degli anticorpi, riuscendo a espandere il campo ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] critici che rendono possibile una determinata evoluzione del danno biologico in rapporto a condizioni (o all’esistenza di cofattori) che assumono un ruolo scatenante in senso clinico. Senza dubbio, una delle caratteristiche favorevoli al virus è la ...
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coenzima
coenżima s. m. [comp. di co-1 e enzima] (pl. -i). – In biochimica, sostanza organica o inorganica (detta, nel secondo caso, cofattore) necessaria per l’attività di alcuni enzimi; insieme alla parte proteica di questi (apoenzima) costituisce...