Giulio de' Medici (Firenze 1478 - Roma 25 sett. 1534), figlio naturale poi legittimato di Giuliano di Cosimo il Vecchio; cardinale nel 1513, influente vicecancelliere durante il pontificato del cugino [...] l'egemonia in Italia e in Europa. Ma il suo avvicinamento a Francesco I di Francia, realizzato soprattutto con la lega di Cognac stretta dopo la vittoria di Carlo V a Pavia (1525) e il trattato di Madrid (1526), provocò l'assalto e il celebre ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] al pontificato, il 19 nov. 1523. il C. cominciò a svolgere un ruolo non secondario nelle complesse vicende che portarono alla lega di Cognac e al Sacco di Roma. Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente VII, infatti, l'8 dic. 1523, il C., divenuto ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] 1527 fu conquistata anche Modena. Ma Ferrara non poteva affrontare da sola il papa e il duca si risolse ad entrare nella Lega di Cognac contro Carlo V. In cambio della sua alleanza, Alfonso I chiese fra l'altro un cappello cardinalizio per l'E. e il ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] varando nuove imposte che colpirono anche il clero e le arti. Le misure si dimostrarono oltremodo urgenti dopo la conclusione della lega di Cognac e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia dei ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] da Girolamo Casio, che giunse a pronosticargli l'elevazione al pontificato.
Nell'imminenza della stipulazione della lega di Cognac fu di nuovo inviato a Venezia, nel maggio 1526. Documento della sua operosità in questo turbinoso periodo resta ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] fine della vita e ne fece restaurare la cattedrale.
Quando l'8 luglio 1526 fu pubblicata solennemente a Roma la lega di Cognac fu il D. che, come prior presbyterorum, celebrò il rito religioso. Dopo il sacco di Roma fu anch'egli interpellato dal card ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] congiura ed entrato il Medeghino, anch'esso probabilmente coinvolto nei fatti dell'ottobre 1525, al servizio della Lega di Cognac, Giovan Angelo Medici si portò l'anno seguente a Roma, inviatovi dal fratello per dirimere gli attriti insorti col ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] precisa vocazione per la carriera delle armi.
Nel marzo del 1526, in previsione della lega antimperiale che sarà conclusa nel maggio a Cognac dal re di Francia con i Veneziani e il Papato, a Venezia si fece il suo nome per una condotta militare. Nel ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] VII a Roma (3 aprile 1532), Farnese, non condividendone i fluttuanti orientamenti politici e memore delle conseguenze della lega di Cognac di cui era stato promotore, si oppose al riavvicinamento alla Francia e alle nozze di Caterina de’ Medici con ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] in aspro contrasto col più intimo consigliere di Clemente, il francofilo Giberti. Poco dopo la conclusione della lega di Cognac (22 maggio 1526) fu perciò richiamato in disgrazia; il pontefice lo dichiarò non idoneo alle trattative diplomatiche e ...
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cognac
cognàc (o cògnac; pop. cognacche o cògnacche) s. m. [voce fr., dal nome della cittadina di Cognac, nel dipart. della Charente (Francia occid.)]. – 1. Acquavite tipica della Charente, prodotta distillando vini bianchi della regione e...
cocktail
‹kòkteil› s. ingl. [propr. «coda (tail) di gallo (cock)», ma la formazione della parola non è certa; tra le varie etimologie proposte, la più probabile e più accolta è quella che ritiene la voce una riduzione dell’angloamer. cocktailed...