Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ; o se invece la c. (e il linguaggio in genere) vada ridotta, sulle orme di Chomsky e del Cognitivismo, alla dimensione di un modulo, subordinato a una più complessiva architettura mentale specie-specifica.
bibliografia
F. de Saussure, Cours ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ; o se invece la c. (e il linguaggio in genere) vada ridotta, sulle orme di Chomsky e del Cognitivismo, alla dimensione di un modulo, subordinato a una più complessiva architettura mentale specie-specifica.
bibliografia
F. de Saussure, Cours ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] Center: stavolta il progetto andò avanti fino a raggiungere risultati di grande importanza per la psicologia evolutiva e per il cognitivismo odierni e questo perché Bowlby si era servito dei nuovi approcci dell'etologia e della teoria dei sistemi di ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] , intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., p. 105). Da questo cognitivismo etico scaturisce la visione politico-costituzionale del D., oscillante tra organicismo e platonismo: "nella Repubblica - scriveva nell ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] , che in seguito alla crisi del behaviorismo si è sempre più orientata in senso mentalistico (si pensi per es. al cognitivismo), ha ricevuto in qualche modo una sorta di giustificazione filosofica da dottrine di questo tipo.
Ancor più, del resto ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] per la t.: linguistica testuale, linguistica pragmatica, sociolinguistica, nuove correnti della semantica riconducibili al vasto campo del cognitivismo. Snell-Hornby si riallaccia alle ricerche sui prototipi, sviluppate da E. Rosch e B. Berlin in ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] sono a conoscenza di alcuna discussione su questo argomento nella letteratura in neuroscienze".
Il motivo per cui gli psicologi cognitivisti hanno cominciato a nutrire interesse per l'intelligenza artificiale e per la macchina di Turing risiede nella ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] , e infine da correnti della psicologia sperimentale come il comportamentismo e, a partire dagli anni settanta, il cognitivismo.
La crisi del custodialismo e le nuove difficoltà dell'assistenza psichiatrica. L'antipsichiatria
Volendo identificare il ...
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Nuove tendenze nelle teorie del cinema
Daniele Dottorini
Crisi della teoria?
Se è indubbio che il cinema sia stato, nel corso del Novecento, uno dei più potenti e originali dispositivi di creazione [...] di fruizione del film, le forme di elaborazione del sapere e dell’emozione, a partire dai concetti base del cognitivismo. Ogni film diventa un territorio da esplorare per scoprire, nel rapporto di fruizione, le forme – sempre parziali e cangianti ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] di tale interesse hanno subito profonde influenze le discipline affini, incluse le teorie della mente (e il cognitivismo contemporaneo), e le moderne discipline di psichiatria e psicoterapia, sia nella teoria sia nella pratica. L’importanza ...
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cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...
cognitivista
agg. e s. m. e f. [der. di cognitivismo] (pl. m. -i). – Relativo al cognitivismo: l’approccio c.; terapia c. (v. psicoterapia); o seguace del cognitivismo: uno psicologo c., una cognitivista.