William James, psicologo statunitense, pubblica nel 1884 What is an Emotion? sulla rivista Mind. Si tratta di un articolo introduttivo a un nuovo paradigma concernente la natura delle emozioni: il non-cognitivismo. [...] delle principali teorie nel dibattito tradizionale sulla teoria delle emozioni: la teoria evolutiva delle emozioni.Tornando al non-cognitivismo, esaminiamo i suoi vantaggi più rilevanti.Il primo è l’economicità della tesi sostenuta: James descrive i ...
Leggi Tutto
cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...
cognitivista
agg. e s. m. e f. [der. di cognitivismo] (pl. m. -i). – Relativo al cognitivismo: l’approccio c.; terapia c. (v. psicoterapia); o seguace del cognitivismo: uno psicologo c., una cognitivista.
Indirizzo psicologico che si occupa dei processi cognitivi mediante i quali un organismo acquisisce informazioni dall'ambiente, le elabora ed esercita su di esse un controllo. Secondo il cognitivismo, essendo la conoscenza sempre mediata, è...
terapia integrata
Forma di psicoterapia derivante dalla sintesi teorica e pratica di approcci clinici differenti: dal cognitivismo alla psicoanalisi e agli approcci umanistici. L’integrazione teorica implica la combinazione dei risultati empiricamente...