Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] una serie insostituibile di informazioni sulla struttura esulI' organizzazione del linguaggio. Tale approccio, definito di tipo cognitivista, è tanto più utile quanto più dettagliato è il modello di elaborazione dellinguaggio la cui attendibilità si ...
Leggi Tutto
Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] pluridecennale tradizione di studi clinico-tipologici e con il contemporaneo prevalere di un tipo di analisi caratterizzato in senso cognitivista. La comunanza di approccio nei due settori di ricerca ha anche portato a un certo numero di tentativi di ...
Leggi Tutto
Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] , corrispondenze e sfasature tra questi. La letterale realtà dei modelli mentali non è unanimemente accettata entro l'ambito cognitivista stretto, ma si tratta pur sempre di un dibattito tra studiosi che concordano comunque nell'ammettere, più in ...
Leggi Tutto
Processo interiore suscitato da un evento-stimolo rilevante per gli interessi dell’individuo. La presenza di un’e. si accompagna a esperienze soggettive (sentimenti), cambiamenti fisiologici (risposte [...] a livello dei circuiti del paleoencefalo, che attiverebbero le funzioni corticali e viscerali in un secondo tempo.
Le teorie cognitiviste dell’e., in particolare quelle proposte da S. Schachter, R.S. Lazarus e N. Frijda, sostengono che le e ...
Leggi Tutto
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] ), la c. è divenuta tema centrale delle indagini sperimentali.
Orientamenti di ricerca
Nelle ricerche psicologiche di indirizzo cognitivista la c. è considerata come la consapevolezza che un individuo ha dei propri processi cognitivi e della loro ...
Leggi Tutto
Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] memoria hanno visto uno straordinario sviluppo nei decenni più recenti, soprattutto in relazione alla diffusione dell'approccio cognitivista indirizzato in particolar modo ad analizzare i processi di apprendimento e di comprensione e a misurarne gli ...
Leggi Tutto
Afasia
Alessandro Laudanna
Il termine afasia, introdotto nella seconda metà del 19° secolo da A. Trousseau, designa una serie di disturbi acquisiti del linguaggio, che intervengono a compromettere le [...] sperimentali conseguiti mediante lo studio in profondità di casi singoli (Caramazza 1984; 1986).
L'adozione di un approccio cognitivista in contrasto con quello clinico tradizionale ha una serie di conseguenze anche dal punto di vista degli strumenti ...
Leggi Tutto
Cognizione
Claudio de' Sperati
Massimo Piattelli Palmarini
Antonio Semerari
Il termine indica sia l'atto del conoscere e la facoltà stessa che consente di conoscere (la facoltà di apprendere e di [...] e rappresentazioni fonte di sofferenza soggettiva.
2.
La teoria clinica e l'approccio terapeutico
La teoria clinica cognitivista prevede che una caratteristica centrale dei disturbi psicologici sia costituita dalla presenza di un set di schemi o ...
Leggi Tutto
cognitivista
agg. e s. m. e f. [der. di cognitivismo] (pl. m. -i). – Relativo al cognitivismo: l’approccio c.; terapia c. (v. psicoterapia); o seguace del cognitivismo: uno psicologo c., una cognitivista.
cognitivismo
s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi (percezione, memoria, ragionamento,...