Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] qui la sua chiara matrice nella condizione di ebreo e nella precoce conoscenza del ghetto di Łódź; ma tale affermazione ricordava da vicino la prima "cognizionedeldolore" - di memoria gaddiana - a cui ancora la Bachmann aveva legato l'esercizio ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] ritenuti ineludibili e insindacabili. Per giunta, il Neorealismo postbellico aveva immesso nei film, oltre a una sentita cognizionedeldolore umano in un preciso contesto storico-sociale, un bisogno di verità poetica e uno spirito critico che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] «malattie dell’anima». Nella letteratura spiccarono i romanzi di Alberto Moravia, La noia (1960), di Carlo Emilio Gadda, La cognizionedeldolore (pubblicato su rivista tra il 1939 e il 1941; ma riedito in volume nel 1963), di Giuseppe Berto, Il male ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] nella farmacologia deldolore, con l'immissione di analgesici e anestetici sempre più efficaci (v. terapia deldolore). Nell'ambito un progetto di screening e di aderirvi con maggiore cognizione di causa.
Rapporto medico-malato
Con l'evolvere delle ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] su cui poggiavano questi metodi era la semplice cognizionedel fatto che l'eiaculato contiene il fattore maschile nella ‛defusione' delle parti è la causa della devianza, deldolore, della povertà morale.
Anche rispetto al sesso, la teoria ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] nella sua declinazione psicologica, su quello di cognizione.
Il secondo orientamento, invece, colloca il primaria delle gratificazioni e delle frustrazioni, e quindi del piacere e deldolore, rende il corpo sia registro immediato di decodificazione ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] 21° secolo) di poter realizzare una p. autenticamente pluralistica e relativistica, il cui oggetto sia la cognizione degli affetti e deldolore umano (Corrao 1989).
bibliografia
R. Schafer, The analytic attitude, New York 1983 (trad. it. Milano 1984 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] del Quattrocento difficilmente erano inserite in un dipinto. Sebbene gli antichi artisti ellenistici a volte giocassero con la pittura delle ombre, questa cognizione al grido animale, manifestazione del piacere e deldolore, suoni articolati capaci di ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] comuni.
Preciso fin d'ora che posso parlare con cognizione di causa solo delle regioni che conosco meglio, cioè ricevuta. Un uomo che gettasse un grido sotto l'effetto deldolore sarebbe, infatti, disonorato.
Una gran festa ha luogo nella ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
grido
s. m. [der. di gridare] (pl. le grida, dell’uomo; i gridi, degli animali, o anche dell’uomo, se isolati o comunque non considerati nel loro complesso). – 1. a. Voce (suono inarticolato, parola, esclamazione e sim.) emessa con forza,...