GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] 1586, egli dà una definizione di catarsi che sottolinea l'importanza sociale dell'arte, il suo fine utile e dilettevole. Nel Del furor umana dello studioso di medicina Giovan Battista Muzi, Della cognizione di se stesso (Fiorenza, Giunti, 1595), il G ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] di cui, fino ad allora, aveva avuto scarsissima cognizione.
Nel 1919 fu nominato istitutore, dapprima nel collegio il dovere dell'impegno dell'intellettuale nei confronti dei problemi sociali e politici, cui personalmente tenne fede per tutta la vita ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] attesa del processo. Qui Foresti poté avere ampia cognizione delle deposizioni rilasciate dai compagni e mettere a punto cura di G. Ceruti, Padova 1966, ad indicem. Sull’ambiente sociale in cui maturò la cospirazione è da vedere il pregevole saggio ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] - come rilevò L. Bianchini (Della scienza del ben vivere sociale e della economia degli Stati, Palermo 1845, p. 285) Napoli, circa il modo di profferire le decisioni fatte con cognizione di causa, e contestazione giudiziaria, e suoi vantaggi. Nel ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] controversie sottoposte alla sua cognizione si associavano alla ricerca storica . 8 (2, 3 e 14); 871, n. 107.
Necrologi e commemorazioni: G. Lodi, Seduta sociale del 14 ag. 1904 (breve commemorazione del socio V. L.), in Arch. stor. siciliano, XXIX ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] storiografia locale, condotta con appassionamento erudito e buona cognizione delle fonti e della geografia, antiche e educati nel Seminario di Padova distinti per virtù scienza posizione sociale, Padova 1951, pp. 49-52. Il Totius Latinitatis ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] a partire da tali nuove premesse si fece sostenitore di una scienza della politica fondata sulla cognizione statistica della realtà economico-sociale, come testimoniato da alcuni suoi contributi, fra cui le Ricerche statistiche sulla città di Parigi ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] Alba per la difesa della Regia Giurisdizione in materia della cognizione del delitto dell'assassinio contro clerico (Napoli, Soc. di pubblici ufficiali e l'appartenenza a forze politiche e sociali in opposizione più o meno velata nei confronti della ...
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economia, le nuove frontiere dell'
economìa, le nuòve frontière dell'. – Per tutto il 20° sec. la scienza economica ha abbracciato il paradigma neoclassico legato all’idea che fosse possibile descrivere, [...] accade agli altri (rancore, altruismo, reciprocità) e ai condizionamenti sociali (vergogna, senso di colpa, lealtà). Infine, l'economia , nello sforzo di comprendere le basi neurali della cognizione. Tali studi hanno dato vita alla fine degli anni ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] della sua nascita né la condizione sociale e culturale della famiglia cui appartenne. È certo che dovette sergente maggiore: opinione che è tuttavia posta in dubbio, con cognizione di causa, dal Promis il quale, nelle ricerche specificamente dedicate ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...