politica
Giorgio Inglese
Dal titolo dell’opera aristotelica, il sostantivo politica entra ab antiquo nel nostro vocabolario per designare un ramo della filosofia pratica, accanto all’etica e all’economica: [...] la provvisione del danaio, § 13). ‘Arte’ dello stato è dunque la cognizione di tali ‘regole’ (Principe iii 50: «una regula generale, la quale ai quali l’età (i ‘giovani’) o l’estrazione sociale non hanno concesso il tempo di maturare la sapienza e l ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] di varie erudizioni; Consiglio sopra la cognizione delle anticaglie; Instituzione delle antiche dignità; 40; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, p. 229; M. Bendiscioli,Vita sociale e culturale, in Storia di Milano, X, Milano 1957, pp. 493-394; F ...
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REDENTI, Enrico
Carlo Vellani
REDENTI, Enrico. – Nacque a Parma il 15 dicembre 1883 da Alberto e da Lidia Bissoni.
Il padre, avvocato e professore di diritto civile nell’Università di Parma, morì quando [...] e pubblicato nel 1936, relativo al solo processo di cognizione. Collaborò quindi al cosiddetto progetto preliminare Solmi, dal che inquadra le problematiche anche nella prospettiva politico-sociale. Una caratteristica dell’opera di Redenti fu proprio ...
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CAVANIS, Antonio Angelo
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Nacque a Venezia il 16 genn. 1772 dal conte Giovanni, di famiglia originaria di Bergamo iscritta dal 1688 tra la nobiltà padovana, e da Cristina Pasqualigo Basadonna. Iniziò [...] intento moralistico, fu Il giovane istruito nella cognizione dei libri (ibid. 1822), un dizionario C. e la società relig. venez. nel clima della Restaurazione in Ricerche di storia sociale e religiosa, II (1973), 4, pp. 165-86; Enc. catt., III,col ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Astronomia e religione: sul controllo del tempo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Occidente latino il dibattito tra [...] richiede un’attenzione non banale ai fatti astronomici e la cognizione di quelle nozioni matematiche di cui invece è andato perduto in viaggio verso di essa.
Un ulteriore fattore sociale costituisce un potente stimolo dell’islam verso l’astronomia ...
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RONCALLI (Roncali, Roncale), Giovanni Domenico
Francesco Lucioli
RONCALLI (Roncali, Roncale), Giovanni Domenico. – Nacque a Rovigo nel 1530 da Antonio e da Margherita Casalini; ebbe una sorella di nome [...] fosse andata in moglie a un giovane che avesse «cognizione della vera fede» (Seidel Menchi, 1987, p. Rovigo 2000, ad ind.; A. Munari, Il cavaliere rampante: rete sociale di un eterodosso rodigino a metà Cinquecento, in Girolamo Savonarola da Ferrara ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] con competenza in alcune materie che prima erano state di cognizione della Real Camera. Nel dicembre 1623 ne diveniva primo rimane, per forza di cose, fermo alla vecchia impalcatura sociale e politica degli Stati italiani.
Le doti sistematiche del B ...
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SACCHETTI, Urbano
Irene Fosi
– Nacque a Roma, e non a Firenze, come indicato in molte biografie, secondogenito di Matteo e di Cassandra Rucellai, il 7 marzo 1640; battezzato nella chiesa di S. Giovanni [...] al pontefice Urbano VIII che aveva favorito l’ascesa sociale della famiglia.
Destinato alla carriera ecclesiastica, fu il [...] dotto in varie scienze e prevale in istorie e nella cognizione delle materie di stato di tutti li prencipi del mondo, ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] di conservatore generale dell'Università, avendo con tale carica cognizione di tutte le cause nelle quali fossero offesi i nelle Costituzioni civili (ms.).
La parabola politica e sociale del D., tipico rappresentante del ceto burocratico sabaudo ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] assegnavano alla Camera alta del Parlamento la cognizione di taluni reati politicamente sensibili (alto dello Statuto, Roma 1898, pp. 400 s.; M. Sbriccoli, Il diritto penale sociale (1883-1912), in Quaderni fiorentini, III-IV (1974-75), pp. 557-642; ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...