. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] facendosi preparare il materiale da tecnici di condizione sociale inferiore, detti πραγματικοί: appunto la raccolta erano enumerati, per quanto riguarda i processi portati alla cognizione del pretore urbano, nell'editto del pretore medesimo (Dig ...
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Così si chiamano, in molte città greche, i magistrati maggiori (elenco e fonti in Schoener, col. 565 segg., v. Bibl.); in molte parti la terminologia deriva da imitazione d'istituti ateniesi, mentre è [...] , a detta di Aristotele, in ragione della dignità sociale e della ricchezza (ἀριστίνδην καὶ πλουτίνδην): l'elezione usurpazione della cittadinanza. Ma è deferita a loro anche la cognizione di altri delitti, come il furto qualificato, l'adulterio, ...
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Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] scelto fra quelli più indicativi del possesso di un'abilità o cognizione, ossia fra quelli il cui risultato ha la più alta sapere come passare dalle une alle altre.
Nelle scienze sociali e comportamentali, e quindi anche in pedagogia, interessano ...
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. La calunnia è il fatto di colui che scientemente, con denuncia o querela diretta all'autorità giudiziaria, incolpa di un reato taluno che egli sa essere innocente. La calunnia era punita presso gli Ebrei [...] l'attuale codice penale ritiene come prevalente il danno sociale per l'offesa cagionata all'amministrazione della giustizia, fatto di colui che porta, direttamente o indirettamente, a cognizione dell'autorità giudiziaria la notizia di un reato che sa ...
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. È principio fondamentale della statica che il mercato risolva per tentativi le equazioni dell'equilibrio economico (statico). Questo principio deriva dalla considerazione di una società ideale, in cui [...] dà origine a fenomeni grandiosi di dinamismo. Il patrimonio sociale aumenta rapidissimamente, e quasi non si può compararne l il "normale", postulato dalla statica, la comune cognizione del mondo reale rivela l'esistenza di persistenti ineguaglianze ...
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È il procedimento per cui nella scuola o in istituzioni affini il mondo dell'esperienza, della cultura e del sapere viene portato a contatto e assimilato alle coscienze individuali dei discenti, per opera [...]
Alla fine del sec. XVI, mentre la crisi sociale-economico-politica muta le condizioni concrete dell'educazione, le oggetto o nozione; associazione, come combinazione della nuova cognizione con le precedenti; sistema, come elevazione del nuovo ...
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Economista, nato a Palermo il 7 dicembre 1810, morto a Venezia il 22 gennaio 1900. Nella sua giovinezza diresse l'ufficio di statistica per la Sicilia difendendo nel 1837 la libertà economica. Sul finire [...] ottenere la cosa, il valore di costo, e infine la cognizione che lo sforzo necessario per conseguire quel dato oggetto è meno perché la riproduzione fisica è del tutto differente dalla sociale, sia perché le leggi del valore normale nelle condizioni ...
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. Collegio di sacerdoti che pare fosse comune a tutti i popoli celtici.
Nella descrizione che ne fa Cesare appaiono come una delle principali classi della società gallica; in Irlanda e in Britannia rappresentarono [...] fili, giureconsulti e giudici; ma in Gallia hanno la cognizione delle cause penali e la principale sanzione da essi applicata è composto d'individui uniti per esercitare una funzione sociale. Non hanno mai costituito, come i sacerdoti tibetani ai ...
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RIZZOLATTI, Giacomo
Paola Vinesi
Neuroscienziato, nato a Kiev (ex Unione Sovietica, odierna Ucraina) il 28 aprile 1937. Tra i più importanti scienziati italiani, con la scoperta dei neuroni specchio [...] umane complesse come alfabetizzazione, abilità di calcolo, cognizione e comportamento, e gli sforzi di comprensione di neuroscienze. È inoltre coordinatore del Brain center for social and motor cognition dell’Istituto italiano di tecnologia (IIT). ...
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ROTARY CLUB
. Associazione fra uomini d'affari, fondata dall'americano Paul P. Harris il 23 febbraio 1905. Il nome è stato dato all'associazione per il fatto che i primi associati si riunivano volta [...] "; 4. il progresso della cultura, della comprensione e dell'armonia sociale attraverso gli scambî intellettuali e la cognizione delle reciproche sfere di attività.
Per il raggiungimento di tali scopi i membri del Rotary, appartenenti alle più diverse ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...