HUMBOURG, Alessandro
Marco Pignotti
Nacque a Firenze il 5 genn. 1779 da Giovanni Evangelista, nobile fiorentino di antica origine vallona che aveva ricoperto l'incarico di segretario intimo di Pietro [...] nobilitazione, era il riconoscimento di una effettiva mobilità sociale che soppiantava l'originaria equivalenza esistente fra cavaliere con diligenza, ma senza possedere effettivamente grande cognizione in materia di amministrazione doganale.
Uno dei ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] I. Newton - "soggetto tra matematici di una sublime cognizione" - un parere scientifico in grado di vincere le resistenze i suoi occhi è in atto un processo economico e sociale di eccezionale importanza. Gravissimi gli appaiono infatti i "continui, ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...