Patriota (Briana, Noale, 1817 - Mantova 1855); capitano dell'esercito austriaco, di guarnigione a Venezia, venne trasferito, per sospetti sulle sue idee politiche, a Graz; ma, nel 1848, si dimise dal servizio [...] , dal quale nel 1853 ebbe l'incarico di sollevare il Cadore. Partito dai Grigioni, entrò in Lombardia di dove passò nel Trentino, ma fu arrestato a Cogolo il 13 sett. 1853 e, poi, giustiziato a Belfiore. Glorificato dal Carducci nell'ode Cadore. ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Valtellina, allora interessata dal conflitto, e in Francia. Cade in questo periodo (sicuramente prima del 1644) il matrimonio con Maria Cogolo, che gli diede una femmina, Bianca, e tre figli maschi: Niccolò, a sua volta scrittore, ma di assai minor ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] La centrale idroelettrica di Cardano sull'Isarco (182.970 kW) è la più potente d'Italia: seguono quelle del Ponale, di Cògolo presso Peio, quella di Marlengo, quelle sul Sarca e sul Noce, quelle di Marco, Pozzolago, Tel, ecc. Gran parte dell'energia ...
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cogolo
cogólo s. m. [lat. cŭcŭllus «cocolla»], ven. – Rete da posta fissa del tipo della bestinara: nel rio il pescatore che sulla barca legata al palo rammenda la rete del suo cogolo (Ojetti).
cogolo
cògolo (ant. cuògolo) s. m. [lat. *cocŭla, forma alterata di cochlĕa «chiocciola»], settentr. – 1. Ciottolo arrotondato per lo scorrere delle acque. 2. Pietra viva e bianca che si adopera per la composizione del vetro. 3. Tipo di taglio...