FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] . A. Derby già nel 1709 era riuscito a desolforare il carbone, nel 1735 era entrato in funzione il primo altoforno a coke: nel 1806 ben 162 altiforni inglesi marciavano con questo combustibile contro 11 soltanto a carbon di legna. Nel 1784 Henry Cort ...
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FERRARI, Domenico Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli probabilmente nel 1685; si sa molto poco della giovinezza e dei suoi studi nella città d'origine. Pare che avesse esercitato l'attività forense [...] anche Hobart), nella bella dimora di sir Thomas Coke, in un ambiente liberale caratterizzato da forti legami con F. morì di calcolosi il 21maggio 1744 nella casa londinese dei Coke a Great Russell street, nei pressi dell'attuale sede del British ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] : fu inizialmente in Belgio, dove ebbe occasione di visitare le miniere di carbone e gli stabilimenti per la produzione del coke nelle zona di Charleroi; poi, seguiti i lavori di derivazione della Mosa con lo studio delle miniere di ferro e carbone ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] Ackermann. L'autovettura a vapore del B. raggiungeva in pianura una velocità massima di circa 8 km/h e il consumo di carbone coke era di circa 30 kgf all'ora.
A partire dall'anno 1862 il B., promosso il 27 settembre luogotenente generale, sviluppò il ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] del 1902 entrò in funzione il primo altoforno di Portoferraio nell'isola d'Elba, alimentato con minerale locale e con coke di importazione, cui seguì nel 1903 un secondo; nel 1905 quello di Piombino, il primo stabilimento a ciclo siderurgico completo ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] . Alla società Elba, che oltre a gestire le miniere si proponeva l'impianto direttamente sull'isola di altiforni a coke (mentre la Piombino aveva in attività un solo altoforno ancora a legna), parteciparono con apporti paritetici un gruppo italiano ...
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BADONI, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Rancio di Lecco il 23 giugno 1807, da Carlo di una famiglia che da decenni svolgeva attività industriali. Nel 1848 fu a capo del comitato insurrezionale di Lecco [...] elevato rispetto a quello estero. Particolarmente svantaggiati apparivano i forni lombardi per la lontananza dai porti d'arrivo del coke e, di conseguenza, per l'alto costo del rifornimento di una materia prima essenziale, per il frazionamento degli ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] un nuovo stabilimento.
Dopo una trattativa col Comune di Pavia, attraverso la quale ottenne anche una riduzione del dazio sul coke, scelse di costruire il nuovo edificio lungo la strada che conduceva ad Abbiategrasso. Nel 1904, all’estrema periferia ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] , cui egli poté accedere grazie alle grandi biblioteche patrizie britanniche di recente formazione, fra le quali quella di Thomas Coke a Holkham Hall, e grazie ai canali diplomatici con gli inviati straordinari alla corte granducale di Toscana (John ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] trovava, quando, nel corso del suo viaggio in Italia dal 1713 al 1719, il nobile inglese Thomas Coke l'acquistò insieme con numerosissimi altri testi. Coke apprezzò assai il manoscritto e gli venne in mente di stamparlo: lo inviò di nuovo a Firenze e ...
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coke
〈kóuk〉 s. ingl., usato in ital. al masch. (anche adattato in còche). – Residuo della distillazione secca del carbon fossile, ottenuto per riscaldamento in storta, fuori del contatto dell’aria, dei litantraci; può costituire un prodotto...
no-coke
(no coke), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla costruzione di centrali a carbone per la produzione di energia elettrica. ◆ Dietro ai cartelli del «Comitato del no» un serpentone colorato di persone molto differenti tra loro....