RADICE, Benedetto
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Bronte (Catania) il 1° febbraio 1854 da Nunzio e da Marianna Longhitano.
I genitori, ricchi proprietari terrieri, erano imparentati con notabili locali, [...] per avere abbandonato la popolazione durante l’epidemia colerica. Nell’opuscolo I caduti di Dogali. Parole commemorative (Catania 1887), pubblicato nell’anno del colera, Radice deplorò il massacro dei soldati in Eritrea, ma accusò ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] preciso riferimento alle caratteristiche geotopografiche, igienico-sanitarie ed epidemiologiche del luogo, del colera che si manifestò in Versilia nel 1854-55 (Storia del colera della Versilia (provincia toscana), ibid., 1855, vol. 22, pp. 341-406 ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] padiglioni (Fatta-Ruggieri Tricoli, 1983). Il carcere dell'Ucciardone, iniziato nel 1836, non era ancora ultimato quando il D., ammalatosi di colera, morì a Palermo il 6 luglio 1837.
Gallo (1838, f. 1234) ricorda inoltre che il D. ebbe una figlia di ...
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FIORETTA, Pietro Antonio Mario
Cristina
Nacque a Vische (Torino) il 22 ott. 1800 da Bartolomeo e da Orsola Bertone e studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nel 1824. Esercitata inizialmente [...] il figlio minorenne dopo l'assassinio del marito Carlo III, che gli affidò la direzione dell'ospedale speciale per i colerosi allestito nel palazzo del Giardino e lo insignì del titolo di cavaliere di I classe dell'Ordine costantiniano di S. Giorgio ...
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CACCIA, Antonio
Benito Recchilongo
Di antica famiglia della cospicua borghesia del Canton Ticino, nacque a Morcote (Lugano) il 22 genn. 1806 da Lorenzo e da Marianna Scaramuzzi. Compiuti i primi studi [...] a cavallo fino alla California: poté così osservare da vicino la vita dei cercatori d'oro e si adoperò anche per curare il colera che si era diffuso nella regione.
Di ritorno dall'America pubblicò Europa ed America - Scene di vita dal 1848 al 1850 ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] a ogni costo con i pieni poteri al M. (2 aprile 1849). Quando poi il bombardamento e la fame, il colera e il mutare delle circostanze politiche ebbero soffocata ogni speranza, solo allora Venezia capitolò (22 agosto 1849): Venezia era riconquistata ...
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MILESI MOJON, Bianca
Giuseppe GALLAVRESI
Letterata e patriota, nata a Milano nel 1790, morta a Parigi l'8 giugno 1849. Figlia di Elena Milesi Viscontini, cantata dal Porta, ricevette un'educazione accurata [...] "madre della patria". In Francia attese allo sviluppo degli asili d'infanzia e pubblicò parecchi libri educativi, finché fu colpita dal colera che la uccise il medesimo giorno del marito.
Bibl.: A. Campani, B. M. M., in La Rass. Naz., i aprile, i ...
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PLATEN Hallermünde, August conte von
Rodolfo Bottacchiari
Poeta tedesco, nato in Ansbach, nella Franconia, il 24 ottobre 1796. A dieci anni fu messo nella scuola dei cadetti di Monaco di Baviera, e [...] e dalla volgare accusa scagliatagli dal Heine. Nell'auturmo del 1835 è di nuovo in Sicilia; a Siracusa, dove infierisce il colera, cade gravemente malato e crede di essere egli stesso attaccato dal morbo. Qui morì il 5 dicembre dello stesso anno e ...
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SETTIMO, Ruggiero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Palermo il 19 maggio 1778, morto a Malta il 2 maggio 1863. Entrato (1791) all'Accademia di marina di Napoli, ne uscì guardiamarina; prese parte [...] pubblica, quindi di quel Magistrato supremo di salute che nel 1836 ebbe incarico di organizzare i servizî pubblici per combattere il colera. Quando Palermo insorse il 12 gennaio 1848, il S. che era inviso al governo per le sue idee liberali, fu ...
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IPODERMOCLISI (dal gr. ὑπό "sotto", δέρμα "pelle" e κλύσις "lavaggio")
Francesco GALDI
Introduzione di siero fisiologico (soluzione di cloruro di sodio al 8,50% in acqua distillata) nel tessuto cellulare [...] ai liquidi a contenuto alcalino (bicarbonato di sodio) e a quelli contenenti glucosio. Nelle infezioni, a cominciare dal colera, l'ipodermoclisi s'è largamente applicata nel tifo e nelle setticemie in genere, specie poi nel campo della chirurgia ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).