xantoma Alterazione cutanea dovuta a infiltrato di cellule istiocitarie cariche di sostanze lipidiche (colesterolo, trigliceridi) nella cute, con formazione di chiazze piane o rilevate di un colorito [...] giallastro caratteristico. La forma più frequente è lo x. palpebrale (o xantelasma) facile a osservarsi in persone di età avanzata. Molto più raro è lo x. eruttivo (o x. tuberoso multiplo), in cui gli ...
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sitosterolo
Composto chimico organico, fitosterolo (detto anche sitosterina) con struttura simile a quella del colesterolo, presente in diverse forme isomere nell’olio di varie piante (sorgo, mais, soia, [...] , ecc.) e anche in alcune alghe. II β-s. è usato come intermedio nella preparazione di steroli ad azione ormonale; svolge un’attività ipocolesterolemizzante: durante la digestione forma micelle miste con il colesterolo, riducendone l’assorbimento. ...
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Sigla di very low density lipoproteins, lipoproteine a densità molto bassa che veicolano fosfolipidi, colesterolo libero e soprattutto trigliceridi. ...
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sabbia biliare
Insieme di piccole concrezioni, detta anche microlitiasi, formate prevalentemente da bilirubina e colesterolo, che possono rinvenirsi nella cistifellea e che corrispondono a calcoli di [...] piccolissime dimensioni. La s. b. può rappresentare un precursore dei calcoli delle vie biliari ...
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statina
Farmaco di origine naturale o sintetica, indicato nella terapia delle malattie accompagnate da elevati livelli di colesterolo, in quelle con aterosclerosi, nel diabete. La prima s. a essere scoperta [...] idrossi-3-metilglutarilcoenzima A) in metavalonato. L’inibizione di tale enzima e la conseguente riduzione della sintesi di colesterolo da parte del fegato determinano un aumento dell’attività dei recettori cellulari per le proteine LDL, che consente ...
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fitosterolo
Composto di origine vegetale della classe degli steroli. A causa della loro analogia con il colesterolo, i f. esercitano un’azione ipocolesterolemizzante; infatti, durante la digestione i [...] f. formano micelle miste con il colesterolo, riducendone l’assorbimento. I f. sono ampiamente distribuiti negli organismi vegetali; ne sono stati identificati ca. 250, ma i più diffusi nell’alimentazione umana sono il sitosterolo, il campesterolo e ...
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sebo
Materia grassa e untuosa, consistente in una miscela semiliquida di acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo e residui cellulari, elaborata dalle ghiandole sebacee (➔), con più abbondanza in [...] corrispondenza del cuoio capelluto, della faccia e della parte mediana del torace. Contribuisce a mantenere morbida la pelle e a difenderla contro gli agenti esterni. Il s. lubrifica l’epidermide e i peli, ...
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Lipoproteine di grosse dimensioni (80-100 nm), costituite essenzialmente da trigliceridi (90-95%), piccole quantità di colesterolo libero ed esterificato, fosfolipidi e proteine. Si formano durante la [...] digestione e sono raccolti dai vasi linfatici dell’intestino ...
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LDL (sigla dell’ingl. Low Density Lipoprotein)
Laura Fontana
Complesso macromolecolare (con diametro medio di 20÷25 nm) proteico con la funzione di trasportatore del colesterolo.
Struttura
Le lipoproteine [...] dell’attività recettoriale; ciò porta a un accumulo nel plasma delle LDL, prodotte anche dalla secrezione epatica stimolata dal colesterolo contenuto negli alimenti. Le LDL vengono rimosse per ca. il 50÷75% attraverso l’LDLR, mentre la restante quota ...
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Tumore benigno, costituito da una sacca periferica nel cui interno si trovano masse di epitelio corneificato misto a colesterolo. Compare come manifestazione primitiva o secondaria a processo suppurativo [...] cronico dell’orecchio. La cura è chirurgica ...
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colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...