LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] è sintetizzato nell'organismo a partire da compost- organici molto semplici, come l'acido acetico, e che inoltre il colesterolo è realmente, come si era sospettato da tempo, la sostanza madre degli acidi biliari e degli ormoni sessuali. La ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] degli acidi grassi, sintesi dell'acido citrico e dell'acido glutammico della prolina, dell'arginina, delle porfirine, del colesterolo, degli ormoni steroidei e dell'acetilcolina (v. metabolismo, in questa App.). In questi processi il coenzima A ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] naturali proveniente dal lavoro di Woodward, premio Nobel 1965 per la chimica, già autore delle sintesi del cortisone, del colesterolo, della stricnina e di altri composti.
Molecole a 'sandwich'. Il premio Nobel per la chimica viene attribuito a E ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] nella regolazione del ciclo mestruale e nella gravidanza. La vitamina D e i suoi analoghi sono sintetizzati a partire dal colesterolo e gli enzimi biosintetici sono localizzati nella cute, nel rene e nel fegato.
Al contrario degli o. peptidici, la ...
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Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] , si riscontra un aumento quasi del 50% dei cerebrosidi e una pari riduzione della fosfatidilcolina. Gli esteri del colesterolo, presenti in minima parte durante le prime fasi dello sviluppo della m., scompaiono con la maturazione. La deficienza ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] il precursore fondamentale dello scheletro di atomi di carbonio (sistema policiclico e catena laterale) di cui è costituito il colesterolo. Bloch riceverà il premio Nobel 1964 per la medicina o la fisiologia.
Sintetizzata la vitamina H. Il biochimico ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] di modificazioni dello stile di vita (dieta a basso contenuto di grassi, attività fisica, astensione dal fumo) tese a ridurre il colesterolo totale al di sotto di 190 mg/dl e la frazione LDL al di sotto di 115 mg/dl. Un rischio persistentemente ...
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biosensore molecolare
Ester De Stefano
Dispositivo contenente un elemento sensibile di natura biologica in grado di interagire con una sostanza specifica, fornendo un segnale elettrochimico, ottico, [...] biosensori enzimatici sono utilizzati nei settori biochimico-clinico e ambientale: dosaggi di glucosio, ammine, amminoacidi, colesterolo, urea, creatinina, e monitoraggio di inquinanti. Sono stati inoltre sviluppati biosensori basati su anticorpi per ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] sialico, che gli conferiscono una carica elettrica negativa; essi abbondano soprattutto nella m. plasmatica dei neuroni. Il colesterolo ha una funzione regolatrice della fluidità della m., esso aiuta a mantenere la stabilità meccanica del doppio ...
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Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] duodeno.
La b. è composta da acidi e sali biliari, che costituiscono circa il 70% dei soluti, da pigmenti biliari, colesterolo, lecitine, ioni. Gli acidi biliari primari prodotti negli epatociti, l’acido colico e l’acido deossicolico, derivati del ...
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colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...