Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] provvedono alla captazione, coniugazione ed escrezione della bilirubina che passa nella cistifellea dove, con altre componenti (colesterolo, fosfolipidi ecc.), concorre a formare la bile; questa, eliminata attraverso le vie biliari che la convogliano ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] delle HDL e delle LDL. La valutazione del rischio può essere eseguita anche in base al valore del rapporto colesterolo totale/colesterolo-HDL o a quello del rapporto LDL/HDL (oppure apoB/apoAI).
Dosaggio delle proteine plasmatiche. Le indagini sulle ...
Leggi Tutto
Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] di micelle o di vescicole a opera dei sali biliari e della lecitina. Nell'uomo, la bile è satura non solo di colesterolo, ma anche di altri componenti come la bilirubina e il calcio; questi, quando il sistema nucleante (rappresentato da mucina) e ...
Leggi Tutto
Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] duodeno.
La b. è composta da acidi e sali biliari, che costituiscono circa il 70% dei soluti, da pigmenti biliari, colesterolo, lecitine, ioni. Gli acidi biliari primari prodotti negli epatociti, l’acido colico e l’acido deossicolico, derivati del ...
Leggi Tutto
Genetista statunitense (n. New York 1941). Dopo aver lavorato nel Massachusetts General Hospital di Boston (1966-68) e nell'United States public health service (1968-70), è passato all'univ. del Texas [...] prof. di genetica e direttore del Centro di malattie genetiche. Nel 1985 ha condiviso con J. L. Goldstein il premio Nobel per la medicina per le comuni ricerche sul metabolismo del colesterolo e gli studi sulle malattie legate all'ipercolesterolemia. ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] non è richiesto da tale reazione; non è però valida la considerazione inversa. È da notare, tuttavia, che i prodotti delle reazioni del colesterolo (v. Kulig e Smith, 1973) e del triptofano (v. Singh e altri, 1981) con l'O2 singoletto sono diversi da ...
Leggi Tutto
saponina Nome comune a diversi glicosidi di origine vegetale, dotati della proprietà di formare con l’acqua soluzioni che, quando vengono sbattute, schiumeggiano abbondantemente.
Le s. sono dotate di un [...] per gli animali a sangue freddo. Con i fenoli e i mercaptani e con gli alcoli superiori del tipo del colesterolo formano complessi stabili.
A seconda della struttura si hanno s. triterpenoidi, che si ritrovano in particolare nelle radici e nelle ...
Leggi Tutto
TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] struttura chimica dei primi cancerogeni e diversi composti biologici ad elevato significato funzionale come la vitamina D, il colesterolo, gli acidi biliari, gli ormoni steroidei, ecc., non hanno, almeno per ora, altro significato che di coincidenza ...
Leggi Tutto
Biochimico danese (Copenaghen 1895 - ivi 1976), prof. al politecnico di Copenaghen (1941), all'univ. di Rochester (1942-45), poi, di nuovo, al politecnico di Copenaghen (1946-65). Nel 1943, assieme a E. [...] coagulazione del sangue. Delle sue numerosissime pubblicazioni su svariati argomenti di biochimica, fisiologia, fisiopatologia, meritano particolare menzione quelle sul metabolismo del colesterolo, sulla vitamina E e sul metabolismo dei liquidi. ...
Leggi Tutto
Tangier, malattia di Rara malattia ereditaria del metabolismo lipidico, che prende il nome da Tangier Island, isola dalla Virginia da cui provenivano i pazienti sui quali l’affezione è stata individuata [...] di HDL abnormi, a struttura alterata. Clinicamente si manifesta con accumulo nei tessuti di esteri colesterolici, epatosplenomegalia, ipertrofia delle tonsille che presentano un caratteristico colore arancione, talora disturbi motori e sensoriali ...
Leggi Tutto
colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...