Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] una larga base dottrinale secondo la quale una dieta ricca, abbondante cioè in calorie, grassi, specialmente grassi saturi e colesterolo, e quindi sale, zuccheri semplici e alcol, e al contrario povera di fibre alimentari e forse di certe vitamine ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] dell'evento effettivamente si riduce. Numerosi trials di intervento, soprattutto nel campo dell'associazione fra livelli di colesterolo e comparsa di un evento cardiovascolare, hanno dimostrato inconfutabilmente che una riduzione dei livelli di ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] . Sia alle albumine sia alle globuline possono legarsi lipidi, insolubili in acqua, quali trigliceridi, acidi grassi e colesterolo. Entrambi i tipi di proteine possiedono, inoltre, una funzione tampone. Il fibrinogeno, infine, è responsabile della ...
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infarto e ictus
Marco Salvetti
Quando un'arteria si blocca o si rompe
L'infarto è il danno che si crea in un organo del corpo per mancanza di sangue: nel caso più frequente ciò avviene nel cuore e si [...] e cervello hanno difficoltà a riparare.
Data la gravità di queste malattie è fondamentale cercare di prevenirle, tenendo sotto controllo i più importanti fattori di rischio: pressione alta, diabete, obesità, aumento del colesterolo nel sangue, fumo. ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] . Le proprietà adsorbenti della fibra la rendono inoltre capace di trattenere e sequestrare sali biliari, acidi biliari e colesterolo, impedendone in parte il riassorbimento e aumentandone l'eliminazione. La fibra è anche in grado di rallentare l ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] lipidi-DNA, o lipoplessi, vengono prodotti miscelando il DNA con derivati cationici di acidi grassi o del colesterolo (solitamente ammine quaternarie), mentre per la preparazione di complessi polimeri-DNA, o poliplessi, si utilizzano policationi ad ...
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Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] l'osso, è presente nella cute e nel latte: nella cute, l'azione dei raggi solari ultravioletti converte un derivato del colesterolo, il 7-deidrocolesterolo, in vitamina D₃, mentre il latte contiene la vitamina D₂ (sul piano metabolico le due vitamine ...
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Ittero
Livio Capocaccia
Per ittero (dal greco ἴκτερος, "ittero", nome di un uccello la cui vista si diceva guarisse l'itterizia) s'intende la colorazione giallastra della cute, delle sclere e delle [...] intervengono in molteplici funzioni: la formazione acquosa della bile; l'assorbimento dei grassi; la solubilizzazione del colesterolo nella bile ecc. Qualsiasi causa (chimica, tossica, virale, ormonale, genetica ecc.) alteri i complessi e numerosi ...
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Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] si hanno difetti nella coagulazione; tipico è l'aumento delle gammaglobuline e della bilirubina, nonché la diminuzione del colesterolo. La gastroscopia mette in evidenza le varici esofagee, l'ecografia dimostra la nodularità del fegato e la presenza ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] vari tessuti ecc.); d) di chiarire o interpretare numerosi eventi metabolici (come la sintesi endogena dell’acido urico e del colesterolo, il metabolismo del calcio, dei lipidi ecc.); e) di trarre indicazioni diagnostiche sulla sede e l’estensione di ...
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colesterolo
colesteròlo s. m. [comp. di cole- e gr. στερεός «solido» (perché cristallizzabile), col suff. -olo1]. – In biochimica, sostanza steroide di natura alcolica (già detta colesterina), classificata tra i lipidi, molto diffusa nell’organismo...