Poeta greco (4º sec. a. C.), di cui restano pochissimi frammenti in coliambi. Imitò Archiloco e Ipponatte, ma col gusto raffinato che sarà proprio, in seguito, degli alessandrini. Scrisse un grande poema, [...] Efeside, in almeno 7 libri; trattò il mito di Glauco in tetrametri trocaici ...
Leggi Tutto
Poeta greco fiorito intorno al 280 a. C. Coltivò la poesia giambica in versi trimetri giambici scazonti (o coliambi) di contenuto moraleggiante. Di lui ci restano pochi frammenti citati da Ateneo e in [...] un papiro di Heidelberg (pubbl. nel 1909) ...
Leggi Tutto
Favolista greco, forse un romano ellenizzato, vissuto in Oriente (3º sec. d. C.); di lui abbiamo 141 favole in coliambi di fattura molto accurata. Altre 95 favole a lui attribuite sono apocrife. Gli epimitî [...] in prosa, un tempo ritenuti apocrifi, sono ora considerati autentici. Le sue favole, attinte per lo più a favole esopiche, hanno valore assai vario: non mancano spesso di efficacia e di forza drammatica. ...
Leggi Tutto
Poeta satirico latino (Volterra 34 d. C. - Roma 62). Di rigorosa moralità, visse solo 28 anni, unito da profondi legami ai familiari e al maestro, il filosofo stoico Anneo Cornuto. Scrisse sei satire, [...] Basso, amicissimo anch'egli di Persio.
Opere
Le sei satire di P. F. sono precedute da un proemio di 14 versi coliambi sulla cui autenticità si è a torto dubitato. La prima satira, di argomento letterario e d'intento etico, dimostra quale genere di ...
Leggi Tutto
coliambo
s. m. [dal lat. tardo choliambus, gr. χωλίαμβος, comp. di χωλός «zoppo» e ἴαμβος «giambo»: propr. «giambo zoppo»]. – Nella metrica classica, forma particolare del trimetro giambico, che presenta una lunga irrazionale nella penultima...