BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 'ufficio di segretario della Tiberina. Nel 1941 entrò come collaboratore presso l'ufficio di corrispondenza con la ragione, l'onestà e la giustizia.
Epistole ed altre rime è il titolo di una nuova raccolta di versi italiani del B. che avrebbe dovuto ...
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«Non aggrottare le ciglia, ti imploro, o timida mezzaluna ...»
(inno nazionale turco)
Molti nodi da sciogliere
di Marco Ansaldo
22 luglio
Nelle elezioni parlamentari anticipate, il partito islamico [...] il suo più stretto e fidato collaboratore nella lotta d’indipendenza e poi, in qualità di capo di governo, negli anni delle grandi portavoce dello scontento popolare, fu il Partito della giustizia e dello sviluppo, erede dei disciolti Partiti della ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] . 44).Dal 902 l'amministrazione della giustizia fu di esclusiva competenza vescovile nell'ambito della munitiuncula di Benedetto Antelami, ma più adeguatamente riferibile ai modi meno plastici di un collaboratore, riconosciuto nel Maestro dell'Arca di ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] fece collaboratore letterario di un periodico provinciale di breve vita (1838), l'Eco delle Alpi di Belluno, di coscienza e di memoria; ho giurato che la mia voce debba intronar loro all'orecchio di ogni momento, rammentando la verità e la giustizia ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] dagli anni Venti. Il L., che aveva bisogno dicollaboratori fidati per i suoi importanti progetti, si rivolse ottenne dalla Giustizia vecchia di essere esentato dal ruolo di gastaldo dell'arte dei tagliapietra per via del suo incarico di proto della ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] anno accademico 1945-‘46. Fanfani collaborò con lui in diverse iniziative di studio dopo la guerra (cfr di rilanciare. Il Radiomessaggio di Pio XII del Natale di quell’anno fu uno stimolo forte a quella nuova riflessione: la tematica della giustizia ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] di fatto, il ruolo di vera e propria guida del governo e il primo ministro si trasforma nel suo principale collaboratore grande asimmetria di vittime tra israeliani e palestinesi ha spinto molti giovani francesi a ‘invocare giustizia’ perpetuando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea fondamentale di Fichte è costituita dalla concezione della filosofia come “dottrina [...] il saggio di F.C. Forberg, abituale collaboratore della rivista, intitolato Svolgimento del concetto di religione. Tale contributo è preceduto dall’intervento di Fichte, che in qualità di condirettore prende le distanze dalle tesi di Forberg e ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , i cui dirigenti – accusati di trotzkismo – furono giustiziati.
Nell’agosto 1939 Togliatti si un colloquio del 27 maggio 1961 con Licia Perelli). La collaborazionedi Togliatti alla stampa periodica comunista (in particolare L’Unità, Rinascita ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] confronti del mito dell'età medievale in nome della giustizia sociale e della consapevolezza ed istruzione delle plebi dal Paravia a Torino, che si giovava della collaborazionedi uomini di spicco per dottrina e cultura fra i militanti moderati ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...