BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] né è facile giudicarne l'opera di legnaiolo per la continua collaborazione specialmente col fratello Giuliano.
Sembra il Baldovinetti e Filippino e, per l'elegante figura della Giustizia sulla porta dell'Udienza, i Pollaiolo e il Botticelli delle ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] di radicalismo; e se da un lato irrideva alla "fisima" dell'eguaglianza sociale, dall'altro reclamava la giustizia F. intensificò l'attività di intellettuale engagé, collaborando fra l'altro a L'Anticlericale, periodico di una lega popolare milanese, ...
Leggi Tutto
VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] di qualità nella sua carriera, con l’elezione ad avogador di Comun, la magistratura di cui sino allora era stato collaboratore più che di un abile uomo di mare, di un comandante dotato di energia, coraggio, alto senso della giustizia, integrità morale ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] della sua musica, divenne stretto collaboratore dell’Aversano nell’ultimo lustro della di un ordine interno definitivo, e inedito, nonostante il fattivo interessamento di Francesco Ricciardi, conte di Camaldoli, ministro di grazia e giustizia ...
Leggi Tutto
TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] alla ricostruzione postbellica con la collaborazione all’Istituto federale di credito per il risorgimento delle Venezie che rappresentavano l’ordine prebellico: di qui il suo avvicinamento al gruppo di Carlo Rosselli, Giustizia e libertà (GL). Nelle ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] della Fama, della Giustizia. La galleria si avvicina al famoso esempio della reggia di Fontainebleau, noto in comunque generalmente la sua presenza o quella di suoi stretti collaboratori, anche nella sala di Callisto e, almeno in parte, nella ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] le cariche di console del Comune da quelle di console dei Placiti - a quest'ultimo spettava l'amministrazione della giustizia nei vari autentico degli Annali.Tuttavia anche la presenza di un collaboratore nella stesura definitiva degli Annali non ...
Leggi Tutto
PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] Alcune delle personificazioni – la Vittoria, la Perseveranza, la Giustizia, la Prudenza – sono tratte da un medesimo cartone, messo Pablo Morón, che sarebbe diventato suo collaboratore, e avrebbe deciso di intraprendere con il maestro l’avventuroso ...
Leggi Tutto
– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] fino all’arresto di questi alla stazione di Figline.
L’anno successivo iniziò la collaborazione con il Gazzettino rosa visione unitaria del Risorgimento che si sforzava di rendere a ciascuno la debita giustizia: a Giuseppe Mazzini come alla casa ...
Leggi Tutto
Albizzi, Rinaldo degli
Isabella Lazzarini
Figlio di Maso di Luca degli Albizzi e di Bartolomea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370. Sposatosi nel 1392 con Alessandra de’ Ricci, ne ebbe dodici figli, [...] ne fu il principale collaboratore, allargando progressivamente il proprio raggio di intervento. Lo troviamo al Concilio di Pisa nel 1409, impegnato creati gli Otto di guardia per controllare la giustizia, nel 1384 i Dieci di Balìa ebbero competenze ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...