LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] sua designazione a collaboratore del duca di Ascoli, incaricato nel 1803 di redigere il codice di polizia. Nello lungo periodo, a cura di A. Placanica, Roma 1992, p. 370; G. Alessi, Giustizia e polizia, I, Il controllo di una capitale. Napoli 1779- ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] della Chiesa.
Con i granduchi di Toscana, di cui fu stretto e stimato collaboratore già sotto Ferdinando II, fu eletto referendario delle Segnature di grazia e giustizia; nel 1682 ottenne la commenda dell’abbazia di S. Giovanni Battista della ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] in cui Giulio de' Medici fu arcivescovo di Firenze (1513-24), il L. fu suo collaboratore. Il 27 sett. 1524 scrisse a città si occupò di sedare gli scontri tra le fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi.
L'amministrazione della giustizia penale fu ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] professione di avvocato: dopo aver frequentato da praticante lo studio legale dell'avvocato torinese E. Pasquali, entrò come collaboratore nello , con la fondazione del periodico La Giustizia automobilistica, prima rivista del genere. Nel ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] si occupò prevalentemente di politica estera., ma anche di problemi. della scuola e della giustizia. Ebbe una e come collaboratore della Nuova Antologia (1920, 1921, 1928) e di Echi e commenti (1920-1928). Molto assidua fu la collaborazione a questo ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] di Napoli la cattedra di anatomia patologica, ma, dopo solo due anni, per un provvedimento amministrativo interno che gli parve lesivo della giustizia , lo vollero socio e collaboratore, lo insignirono di onorificenze. Anche nell'applicazione pratica ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] è pubblicato nell'agosto sul primo numero di Libertà eGiustizia, di cui il C. sarà collaboratore finché la rivista avrà vita (febbraio Napoli in quegli anni - e il circolo "Libertà e Giustizia". Il Romano tende a ridimensionare la tesi del Rosselli e ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] civile da ogni ingerenza.
L'E. fu anche collaboratore del Pungolo, il giornale della borghesia impiegatizia e commerciale giudiziaria fino al 1861 sitrova presso l'Archivio di Stato di Napoli, Min. Grazia e Giustizia, fascio 1865, f. 607. Nel Museo ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] collaboratore stabile della casa editrice, costituendo un solido tramite con il mondo dei letterati. Presentando l'iniziativa del G., così il De Roberto, con lo pseudonimo di suo catalogo tutte le opere di M. Rapisardi, da Giustizia (1883) a Giobbe ( ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] e la scuola Beato Angelico, tenendovi alcuni corsi di liturgia. Collaborò anche alla rivista Arte cristiana. Frattanto il suo denunciò la scarsa sensibilità dei cattolici per il problema della giustizia sociale, citando D. Rops (La misère et nous, ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...