DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] e, a quanto si legge tra le righe, maggior collaboratoredi Battista, spetta non solo "il governo della facultà come maggiore con le allegorie de L'Abbondanza, La Navigazione, La Giustizia e La Meditazione sono stati purtroppo ridipinti nel sec. ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] di belle arti di Napoli e, più tardi, il tentativo del direttore generale di Ponti e strade di proporre un suo ritiro forzato con una "pensione digiustizia Borbonica, perito del tribunale di Napoli e collaboratore della Soprintendenza generale degli ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] clandestinità nelle file del gruppo diGiustizia e Libertà (GL).
"Nella varietà di composizione di GL c'era posto anche Il Lavoro e come collaboratoredi alcune riviste, tra cui Il Ponte e Critica sociale. Per ragioni di salute trascorse gli ultimi ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] il proprio apprendistato: pur non risultando allievo o collaboratoredi alcuno degli artisti che operarono a Roma nella prima colonna citatoria sormontata dalla statua della Giustizia in bronzo, originariamente collocata di fronte a questo edificio e ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] di Sorrento, di cui Pavesi fu ordinario fino alla morte. Sostenuto anche dal domenicano Michele Ghislieri, dal 1551 stretto collaboratoredi Bianchi della giustizia, che assisteva i condannati a morte, e sottoscrisse la richiesta di sanzioni ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte digiustizia. Per quanto devoto a Giolitti, il G. non fu, comunque, G. Salvemini, del cui settimanale L'Unità, divenne collaboratore. Fervente interventista, il G. pensò che il diverso ...
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CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] di cui era già collaboratore.
Questa rivista, sorta nel 1838 dalla fusione di due giornali, L'Indicatore e il Raccoglitore, si era sino ad allora occupata di contrattuali di tali associazioni, affinché formandosi come elementi digiustizia e di ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] non pochi guai doveva procurare ai suoi successori. Prezioso collaboratoredi quell'autentico uomo di stato che fu il Gonzaga, l'A. si il corso della giustizia civile e criminale del Regno e, se il viceré cercava di impedirglielo, reagiva duramente ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] a Ludovico nel magistrato dei XVI ed erninente collaboratoredi Giovanni Bentivoglio, permisero che il B. emergesse eletto all'alta carica di gonfaloniere digiustizia. Non pare tuttavia che svolgesse un'attività politica di particolare rilievo, cosa ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] rilievo del movimento azionista su scala nazionale. Rappresentante del Comitato di liberazione nazionale della Sardegna al congresso dei CLN (Bari, gennaio 1944), e collaboratoredi Carlo Sforza all'Alto Commissariato per l'epurazione dal giugno 1944 ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...