CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] porpora il 17 sett. 1593 -, quello che fu più stretto collaboratoredi C. VIII fu Pietro. Agli inizi del pontificato, i due il caso tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile, né ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede relegati alle predelle, riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratoredi livello eccezionale.
I rapporti della bottega ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] gran consorzio umano. Lo stesso spirito di equità e digiustizia dovrà dirigere l'esame di tutte le altre questioni territoriali e Eugenio Pacelli, fu con il Gasparri il migliore collaboratoredi Benedetto XV. Anch'egli apparteneva a quella diplomazia ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] il suo vicecancelliere Franz von Papen, Pacelli, che si era giovato della collaborazionedi Ludwig Kaas, firmò a Roma il concordato con il Reich, contenente clausole di garanzia relative all’associazionismo, alla stampa e alle scuole cattoliche in ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] sacerdotale del suo «primo collaboratore», gli indirizzò una lettera di apprezzamento e di gratitudine per l’importantissimo lavoro ruolo importante nell’odierna società, così assetata digiustizia, per il cui conseguimento è necessario porre in ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] scelta cadde così su Giovanni da Udine, collaboratoredi primo piano di Raffaello, nonché sommo specialista nella decorazione all in bronzo, ai lati dell'altare maggiore, raffiguranti Giustizia e Fortezza, realizzate da Tiziano Aspetti nel 1592. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di abbreviatore de maiori , avvalendosi della collaborazione dapprima di Michelangelo Tonti e di Lanfranco Margotti e poi di Giovanni Garzia Mellini ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] si affrettò a far conoscere che non avrebbe gradito uno stretto collaboratore e parente del Favoriti, noto per essere il più intransigente Vicaria criminale Michele Vargas Machuca, due capitani digiustizia e molti sbirri per aver arrestato ed ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] pericolosamente forme di ascetismo pubblico: "conversi sunt - narra un suo fedele collaboratore, Tommaso di Antonio Caffarini patria: "allevarsi si debbono innamorati digiustizia, zelanti della repubblica, servi di Dio, continui oratori". Con questo ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] a misure punitive, le quali, insieme alla nomina di Ugolino Migliorati di Città di Castello a esecutore digiustizia, gli procurarono la fama di esercitare il suo governo con durezza. In sede di politica estera sorse un conflitto con Firenze: dopo ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...