I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] . 151 ss.; Mimmo Franzinelli, I tentacoli dell’Ovra. Agenti, collaboratori e vittime della polizia politica fascista, Torino 1999, pp. 230- Damiano, ispettore superiore nel Ministero diGiustizia, 28.9.1925. Comune di Venezia, R. Vivante. Nuovo ...
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Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] artista (Zuanne Carlo de Rezo) di persona, consentire ai collaboratoridi intervenire soltanto nelle ultime fasi del con i loro banchi e le loro ceste, accanto al luogo dove si fa giustizia e a quello dove si gioca a dadi o alla "zara", o dove si ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] È una decisione che si iscrive nella più generale tendenza di Giovanni Paolo II di non privarsi, nella fase finale del pontificato, di quei collaboratoridi fiducia – come il Segretario di Stato Angelo Sodano e il prefetto della Congregazione per la ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] religioni non cristiane, fu Nicola Turchi; tra i collaboratoridi spicco proprio Giuseppe Ricciotti (membro pure del comitato spirituale, inteso alla costituzione del regno di Dio sulla giustizia, apportando all’uomo nella sua parte negativa ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] giuristi. Essa nasceva all'interno della funzione digiustizia del principe come strumento per eliminare consuetudini una diretta sorveglianza poliziesca, bensì raccomanda di fare di quei cittadini i collaboratori e gli strumenti della sua potenza.
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] che "tutte le petizioni digiustizia o di grazia riguardanti sia l'Impero che il Regno siano presentate al maestro giustiziere". In Const. I, 42 collaboratori francesi provenienti da Orléans (Iuris interpretes, 1924, p. XXXVII). Durante il regno di ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] di fede negli ideali digiustizia e di pace le cui personificazioni gli appaiono didi un architetto, di uno scultore o di un pittore di gran fama avrebbe arrecato onore e gloria anche alle Scuole e quindi cercavano di ottenere la collaborazionedi ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] che la legittimità è quell'elemento che attribuisce un fondamento digiustizia ad una norma, ad una istituzione o ad un la conciliazione, come hanno dimostrato Blegvad e i suoi collaboratori in uno studio sull'arbitrato in Svezia e in Danimarca ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] «la conservazione è un’esigenza digiustizia che noi, oggi, dobbiamo a coloro di cui siamo gli eredi. Il di ogni genere. Nel volgere di pochi anni la collaborazionedi alcuni vescovi, di numerosi parroci, guardiani di conventi e superiori di ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] civili e le condizioni di eguaglianza essenziali, non potevano contare su alcuna parità digiustizia ed erano esposti giovane presidente e i suoi collaboratori erano in grado non solo di istaurare la pace, ma anche di mantenerla una volta conseguita. ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...