BEATRICE di Portogallo, duchessa di Savoia
Lemigio Marini
Figlia di Emanuele I, re del Portogallo, e di Maria di Castiglia, nacque il 31 dic. 1504. Il 26 marzo 1521 fu concluso a Lisbona, dopo lunghe [...] meno forte dei due primi: nuovi privilegi, migliore giustizia, migliore fiscalìtà, parità con i Savoiardi negli scelta di governo interno e in Europa fosse stata compiuta. Rimasero però attivi, là dove era possibile, molti dei suoi collaboratori. ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] nel 1723. Relazioni che giunsero a una vera e propria collaborazione, poiché il C., insieme con il Riccardi, rivide il Benché nelle Biografie dei Magistrati (Arch. di Stato di Napoli, Sezione Grazia e Giustizia) il compilatore affermi a proposito del ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] . Nella capitale i ministeri di Polizia generale, Interni, Finanze, Giustizia, Esteri e Guerra formarono all'intervento diretto di Napoleone.
Egli agì allora con abilità, cercando la collaborazionedi parte della nobiltà e di conquistare la simpatia ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] approvata all'unanimità.
Collaboratoredi M. Rocca nell'organizzazione dei "gruppi di competenza", poi ribattezzati " fascista, a cura di A. Aquarone-M. Vernassa, Bologna 1974, p. 350 n.; C. Schwarzenberg, Diritto e giustizia nell'Italia fascista, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] furono alla base di un ripensamento critico, che lo avvicinò al socialismo liberale di C. Rosselli e al movimento Giustizia e libertà. senza che questo significasse una preclusione di principio ad una collaborazione con il PCI. Insieme ai comunisti ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] che "in alto" si aveva molta benevolenza verso i giovani. A partire dal 1902 l'Esare negò la collaborazione a chi era sospetto di simpatizzare col movimento democratico cristiano autonomo; intanto il giornale iniziava una nuova rubrica nella quale si ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] in Venezia, che era in fase di liquidazione. Dopo una seconda parentesi come sopraprovveditore alla Giustizia nuova, nel 1579, due anni Dopo essersi ricordato di enti assistenziali e istituti religiosi veneziani, dicollaboratori e servitori fedeli, ...
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GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] , re d'Italia dall'888, G. ebbe un incarico significativo tra i suoi più stretti collaboratori. In un documento del 26 luglio 915 egli, infatti, è nominato "auricularius" (I diplomi di Berengario, p. 260); tra la fine del 915 e il 920 Berengario, già ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] col sangiacco della Morea, volte a rafforzare la reciproca collaborazione nella lotta ai corsari. Meno felici invece i rapporti del incarichi: successivamente giudice "di rispetto" del banco Pisani (1607), provveditore alla Giustizia vecchia (1608 e ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] dei suoi Stati, sancita dalla pace di Cateau-Cambrésis (3 apr. 1559).
Al duca di Savoia si presentava il non facile compito di ricostruire lo Stato. A tal fine egli chiamò accanto a sé i principali collaboratori che gli erano stati vicini negli anni ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...