CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di Grazia e diGiustizia. Nel 1633 gli stessi familiari lo rimproverarono però per aver rifiutato il governo di Fermo e di Loreto, ma il Rospigliosi ebbe presto modo di ai suggerimenti dei suoi più vicini collaboratori. Di suo, C. IX portò una ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] venne nominato segretario di IV classe nell'amministrazione del Fondo per il culto presso il ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti, nonostante il convinto impegno neutralista tra i collaboratoridi Italia nostra di C. De Lollis, lo vide in ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di informarsi di tutto prima di assumere decisioni.
I. XI accentrò ogni incombenza su di sé e su pochissimi collaboratori l'intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] dei principali collaboratoridi papa Adriano I. È stato notato (Geertman) che taluni restauri e abbellimenti di chiese romane della dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di esercitare la giustizia criminale in Roma: pochi giorni dopo l ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] carica di referendario della Segnatura di grazia e digiustizia, nel 1643 fu nominato vicelegato di Urbino, poi inquisitore di animavano I. XII e i suoi più stretti collaboratori. Nel complesso l'azione di I. XII nei confronti del clero si mostra ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] della collaborazionedi Carlo Borromeo. Il lavoro di composizione iniziò ai primi di aprile di venticinque anni e decorosa condizione economica; per i referendari di Grazia si richiese inoltre un triennio di tirocinio nel referendariato diGiustizia ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] medievale, al Campidoglio. La lupa, simbolo della giustizia pontificia (caratterizzava infatti il luogo dove veniva resa giustizia davanti al Laterano) si sostituiva così all'altro simbolo digiustizia del Campidoglio, il leone, ad indicare, forse ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la conciliazione poneva fine a ogni possibilità dicollaborazione con il cattolicesimo democratico, nei confronti del quale la rottura fu nettissima.
Uno spiccato anticlericalismo caratterizzò le posizioni diGiustizia e Libertà, la nuova formazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] allo "zelante" Mattei. Aveva accanto a sé, strettissimo collaboratore, l'aperto Consalvi. Ma era in parte logoro per romana dalle "armi straniere, ma dal trionfo di quei sentimenti digiustizia che auguro si diffondano [...] nel popolo italiano". ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] successore e decise di governare direttamente la Segreteria di Stato attraverso i suoi due più stretti collaboratori, e cioè Montini essi di verità, digiustizia, di libertà, di progresso, di concordia, di pace, di civiltà. Sono parole queste, di cui ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...