Industriale francese (Parigi 1877 - ivi 1944). Fondò nel 1899, insieme ai fratelli Marcel (Parigi 1872 - Payré, Poitou-Charentes, 1903) e Fernand (m. 1909), l'omonima fabbrica di automobili, autocarri, [...] . Distrutta quasi completamente dalla guerra, la fabbrica di Billancourt risorse dopo la liberazione; R., accusato di collaborazionismo, fu arrestato e imprigionato, ma morì prima dell'inizio del processo (ott. 1944). Il suo impero industriale ...
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LAURO, Achille
Massimo Corcione
Italia. Piano di Sorrento (Napoli), 16 giugno 1887-Napoli, 15 novembre 1982
La storia del Napoli e quella di Napoli s'intrecciano per alcuni anni nella figura di Achille [...] 1936 diventò presidente, carica mantenuta fino al 15 giugno 1940. Dopo la guerra e un periodo di prigionia per collaborazionismo, diede di nuovo la scalata al vertice del Napoli e, insieme, della città. Ricostituì la flotta, allestì un partito ...
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STEPINAC, Aloisio
Oscar Randi
Ecclesiastico, nato a Krašić (Croazia), l'8 maggio 1898. Partecipò alla prima Guerra mondiale, come ufficiale di complemento nell'esercito austro-ungarico. Fatto prigioniero [...] osteggiò il movimento comunista di Tito e, venuto questo al potere, tenne un atteggiamento passivo.
Processato dal nuovo regime per collaborazionismo coi Tedeschi; per i rapporti con Pavelić e Maček; per aver fatto resistenza al regime di Tito con la ...
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Fry, Varian. - Giornalista statunitense (New York 1907 - Redding, Connecticut, 1967). Laureato ad Harvard, è stato uno dei fondatori nel 1927 del trimestrale letterario Hound & Horn, la prima rivista [...] d’avanguardia, intellettuali e politici dissidenti, per lo più ebrei. Nel 1941 è stato costretto a lasciare la Francia accusato di collaborazionismo. Nel 1995 gli è stato conferito dallo Stato d'Israele il riconoscimento di Giusto tra le Nazioni. ...
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SALVALAGGIO, Nantas
Franco Contorbia
– Primo di sei fratelli, nacque a Venezia nel quartiere di Cannaregio il 17 settembre 1923 da Ernesto e da Dirce Ferron.
Dopo gli studi liceali, Salvalaggio si trasferì [...] gennaio 1946, nell’aprile Salvalaggio seguì con partecipe attenzione le vicende dell’attrice Maria Denis, accusata di collaborazionismo e poi scagionata dalle imputazioni formulate a suo carico, e divenne titolare delle rubriche Carte di identità e ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] poteva tuttavia dirsi scongiurata da queste decisioni. Le motivazioni ideali più profonde erano contrarie a quella forma di "collaborazionismo". Lo stesso D. al congresso di Torino (aprile 1923) doveva constatare che "per gli uomini che vengono dall ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] ) le corti straordinarie di Assise per giudicare i delitti di cui all'art. 5 del decr. legge luog. n. 159 ("collaborazionismo"). La competenza a conoscere dei ricorsi contro le sentenze di dette corti fu attribuita ad una sezione speciale della Corte ...
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Beiqing chengshi
Leopoldo Santovincenzo
(Taiwan 1989, Città dolente, colore, 158m); regia: Hou Hsiao-hsien; produzione: Chiu Fu-sheng per 3-H/Era International; sceneggiatura: Chu Tien-wen, Wu Nienjen; [...] che lo sta coinvolgendo in traffici illegali. Mentre hanno luogo i primi incidenti di piazza, i due sono arrestati per collaborazionismo. Una volta libero, Weng-heung chiede ai mafiosi cinesi di intercedere per il fratello, che esce di prigione alla ...
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PISANO, Giorgio
Giuseppe Parlato
PISANÒ, Giorgio. – Nacque a Ferrara il 30 gennaio 1924, da Luigi e da Iolanda Cristiani. Primogenito dei cinque figli di un funzionario di prefettura di origine pugliese, [...] furono internati decine di migliaia di fascisti, prigionieri di guerra italiani, militari nazisti, uomini e donne sospettati di collaborazionismo, durante l’avanzata degli Alleati e dopo il 25 aprile 1945.
Terminata la prigionia, nel gennaio 1947, a ...
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Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] alcuni caratteri di guerra civile. Appartengono al primo gruppo la Norvegia, che pure ebbe in V. Quisling il prototipo del collaborazionista, la Danimarca, i Paesi Bassi e il Belgio, anche se in quest’ultimo paese l’esistenza di una questione ...
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collaborazionismo
s. m. [der. di collaborazione]. – 1. Partecipazione al governo da parte di un partito d’opposizione (in partic., la parola fu usata prima del fascismo per indicare la partecipazione dei socialisti al governo). 2. Reato di...
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...