DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] autonomo e aconfessionale dei cattolici. Nella sezione di Cosenza il D. capeggiò l'ala si.nistra, riflutando ogni collaborazionismo col fascismo.
Nel 1920 guidò le leghe contadine alla conquista di nuovi patti agrari,, in una vertenza culminata con ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] e lavoro, tale da garantire finalmente alle masse "giustizia sociale e dignità di vita purché rinunziassero, pel collaborazionismo, alla lotta di classe" (Montecitorio o la degenerazione del parlamento, Lucera 1923, p. 16). Smodatamente classista gli ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] , la greca Melpo Fafaliou (da cui pure non ebbe figli): bloccati alla frontiera, furono respinti il 9 maggio.
Accusato di collaborazionismo, fu deferito alla Corte d’assise straordinaria di Milano e, il 27 ottobre, condannato a 8 anni e 4 mesi di ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] il fascismo spiccò contro l'A., che si sottrasse con la latitanza, un mandato di cattura per il reato di collaborazionismo con i Tedeschi durante l'occupazione di Roma, in relazione all'atteggiamento tenuto dal Giornale d'Italia, dalla Tribuna e ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] dell’apparato educativo italiano, interna alla Commissione di controllo alleata), Pellegrini fu arrestato il 28 aprile 1945 per collaborazionismo e condannato il 28 agosto dalla Corte di assise straordinaria di Milano a trenta anni di reclusione e ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] formazione di un movimento socialriformista. Contemporaneamente manteneva, comunque, il ruolo di confidente della polizia. Arrestato per collaborazionismo il 27 luglio 1944 dalle forze militari alleate, fu rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] incremento economico della regione, in armonia con quello generale della nazione" (Il Giornale di Salerno, 2 ag. 1919). Collaborazionismo di classe e produttivismo, populismo e nazionalismo sorreggevano la visione del B. e spiegano la sua adesione al ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] IV congresso del Partito popolare (Torino, 12-13 apr. 1923), che "disincagliò i popolari dalle secche del collaborazionismo", nella successiva riunione del gruppo parlamentare popolare, il 20 aprile, firmò con Pestalozza, Martire, Padulli e Tommasi ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] militare angloamericano.
Assunte le sue funzioni, sventò, alla Breda, l'esecuzione, senza regolare processo, di alcuni accusati di collaborazionismo a favore dei Tedeschi e dette ordine di rimuovere da piazzale Loreto e di trasportare al cimitero i ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] sociale italiana e per questo motivo dopo la guerra fu sottoposto a giudizio di epurazione, con l'accusa di collaborazionismo, che egli non negò, pur dichiarando che i fatti contestatigli non erano tali da metterlo "in condizioni d'incompatibilità ...
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collaborazionismo
s. m. [der. di collaborazione]. – 1. Partecipazione al governo da parte di un partito d’opposizione (in partic., la parola fu usata prima del fascismo per indicare la partecipazione dei socialisti al governo). 2. Reato di...
collaborazionista
s. m. e f. [der. di collaborazione] (pl. m. -i). – 1. Chi, appartenendo a un partito d’opposizione, collabora con un governo. 2. Chi collabora con le autorità nemiche d’occupazione; in partic., chi, durante la seconda guerra...