BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] consulente editoriale (venne incaricato di mettere insieme una silloge di poeti contemporanei); dopp di che, nel 1545, il conte Collatino di Collalto lo chiamò nella sua casa "non da servo, ma come carissimo amico ritenendolo".
Presso il Collalto il ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] vedi A. Schiavo, Pal. Altieri, Roma s. d., p. 122]; un Ritrovamento di Romolo e Remo, 1825, Roma, Accademia di S. Luca; un Collatino celebrante la virtù di Lucrezia, 1825, per il conte Apponyi), il pittore fra il 1823, e il '25 s'impegna in una serie ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] ceraniana troppo rigida per aprirsi a ricerche più articolate. A Daniele Crespi è in parte legata, nella figura di Collatino, anche la Lucrezia già nella raccolta Settala e oggi alla Pinacoteca Ambrosiana, solitamente datata verso la metà del quarto ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] è ovviamente brevissimo. Ristampando nel '38 le Rime di Gaspara Stampa l'amore della poetessa cinquecentesca per il nobile Collatino si intrecciava con la vicenda sentimentale della B. per un discendente del Collalto, il conte Antonio Rambaldo. Ma l ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] , sospettato poi di simpatie valdesiane. Nel tardo autunno 1543 si recò a Lione, dove, dietro incitamento del mecenate Collatino di Collalto, pubblicò il suo primo libro in volgare, i Paradossi, cioè Sententie fuori del comun parere novellamente ...
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collatino
agg. [dal lat. Collatinus]. – Di Collazia, abitante o nativo di Collazia (lat. Collatia), antichissima città del Lazio, circa 15 km a est di Roma, decaduta già in età repubblicana: via Collatina, antica via romana che, distaccandosi...