Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di infrastruttura, come l’Aqua Traiana, le grandiose terme delColle Oppio e soprattutto il Foro, con la basilica Ulpia, destinazioni da conferire ad aree vuote del centro storico (aree antistanti l'Ospedale delCelio) – come anche a manufatti usciti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] di Giunone Moneta, le cui oche sacre avevano salvato il colle dai Galli, che diverrà dal 269 sede della zecca di R città” (Suet., Nero, 31, 1); buona parte delCelio (con il tempio del Divo Claudio), dell’Oppio e delle pendici dell’Esquilino, dove ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] operando saccheggi e distruzioni nei fori e nei quartieri delCelio, dell’Aventino e del Trastevere. Nel 455 Genserico e i Vandali, e città e vicino alla cinta muraria. Inoltre, sui collidel Palatino e dell’Aventino prendono dimora alcune delle più ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , ma sotto l’apparente unità di intenti degli Stati italiani si celano aspri contrasti. Quando la guerra ‘federalista’, in seguito al ritiro circostanziati, come il viale dei Colli a Firenze, la sistemazione del Po a Torino e corso Vittorio ...
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Roma antica
Tommaso Gnoli
La città padrona del mondo
La città di Romolo sorse nell’8° secolo, ma è in età etrusca che si sviluppa fino alla prima cinta muraria costruita da Servio Tullio. La caduta [...] oramai tutti e sette i colli (Campidoglio, Palatino, Quirinale, Viminale, Esquilino, Celio, Aventino) e aveva , diventò la sede ufficiale dell’imperatore. Ai piedi delcolle l’area del Foro romano venne ampliata con i Fori cosiddetti imperiali. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] , essendo la sepoltura pietrina lungo le pendici delcolle, ne venne effettuato il parziale sbancamento), cosa esempio a Roma (S. Saba, S. Gregorio al Celio), a Brescia (chiostro centrale del monastero longobardo di S. Giulia, nella fase di IX ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] monumentale ricavato nelle sostruzioni del terrazzamento del tempio del Divo Claudio sul Celio. L'intera superficie di un'area pianeggiante addossata alle pendici di un colle o racchiusa tra due pendii contrapposti, utilizzati come supporto ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...