COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] benché successivamente incorporati in nuovi fabbricati, o la soluzione politico-simbolica della collocazione di un obelisco sul collecapitolino; Noehles, 1966), dall'altro finivano per segnare un momento oltre il quale sarebbe risultato difficile un ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] archeologico-monumentale di Roma moderna» (Porretta, 2008, p. 31): fra i suoi interventi, vi furono l’isolamento del colleCapitolino che, attuato fra il 1926 e il 1943, vide la distruzione di pregevoli sequenze del tessuto edilizio della città ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini di Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se incertezze permangono sulla storia delle origini di Roma, [...] dunque definirsi dalla unione di alcuni oppida – in particolare Antipolis e Saturnia, quest’ultima collocata sul collecapitolino – con alcuni populi che precedentemente facevano parte della cittadinanza di Alba Longa.
Le tradizioni sulla nascita ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] del monumento a Vittorio Emanuele II dal 1924 al 1939, eseguì il museo del Risorgimento, realizzato scavando il collecapitolino; il fabbricato di collegamento col portichetto del Vignola, la scala che sale al Campidoglio e la cripta del ...
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(lat. Quirinus) Divinità romana, eponimo fittizio dei Romani (➔ Quiriti); secondo alcuni in origine dio di Curi, località dove era insediata la tribù sabina che si fuse poi con gli abitanti del Palatino, [...] l’aspetto pacifico. Con Giove e Marte, costituiva inoltre una triade che rappresentava l’unione, sul collecapitolino, del Palatino e del Quirinale, colle dove Q. era venerato.
A Q. erano dedicate le Quirinali, celebrate annualmente il 17 febbraio ...
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Edile plebeo del 1º sec. a. C., la sua tomba fu eretta, o forse restaurata per decreto del senato, alla base del colleCapitolino sul lato E della Via Flaminia (vicino alla Porta Fontinalis) presso l'odierno [...] monumento a Vittorio Emanuele II, dove rimane la facciata con 4 pilastri tuscanici, nicchia per statua e fregio con ghirlande, rosette e bucranî ...
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SACCONI, Giuseppe
Veniero COLASANTI
Architetto, nato il 5 luglio 1854 in Montalto (Marche), morto il 23 settembre 1905 a Collegigliato di Pistoia. Mentre compiva gli studî classici nel convitto nazionale [...] II, a cui avevano partecipato 293 concorrenti, se ne bandì un secondo (questa volta l'area era stata stabilita sul ColleCapitolino in asse al Corso); tra sessanta concorrenti, Sacconi, B. Schmitz e M. Manfredi furono chiamati a una gara definitiva ...
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TABULARIO
Gioacchino MANCINI
. In Roma, nei tempi più antichi gli atti pubblici (tabulae publicae) erano conservati in luoghi diversi della città, costituendo ciascun gruppo una serie distinta di documenti. [...] ognor più numerosi. Il nuovo edificio ampliato fu costruito, sempre nelle adiacenze del tempio di Saturno, nel mezzo del collecapitolino, sulla pendice rivolta al Foro; i lavori furono intrapresi per decreto del senato da Q. Lutazio Catulo, nell ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] unico monumento riassuntivo dei fatti di Marco Aurelio, oppure se i primi tre provengano da un arco eretto ai piedi del ColleCapitolino per il trionfo del dicembre 176, del quale è memoria, e gli otto da un arco o altro monumento ipotetico inserito ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] ebbe una preminente collocazione all'esterno della più importante chiesa dell'Ordine a Roma, S. Maria in Aracoeli sul collecapitolino. Sul cavetto di facciata, infatti, l'episodio venne raffigurato in un mosaico di grandi dimensioni, sempre al tempo ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...