BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] del duca, al quale dedicò più sonetti; sappiamo che nell'87 si recò a Torino ad ossequiare il duca, come annota in una sua lettera dello stesso anno (Lettere discorsive, III, p. 104), passando per Casale nel mese di maggio con Celio "colle loro ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] Isola (29 maggio 1555) e, in seguito, nei titoli di S. Stefano al Celio (20 sett. 1557) e S. Agata (5 maggio 1562), fu nominato il poi pássato agli Oddi, sul colle detto del Cardinale, a cinque miglia da Perugia.
Il 5 maggio del 1574 il D., che era ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] Lo scherno feroce (entrambi del 1913). Ancora nel 1913 divenne aiuto regista di Ubaldo Maria delColle per Giovanna d’Arco e , Bruto Castellani, Pina Menichelli, Ugo Piperno; Sangue blu (Celio, 1914) e Nella fornace (ivi, 1915), con Francesca Bertini ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] topografica della prefettura urbana nell'area delcolle Oppio.
Nell'ambito degli studi di . 154-188; 1906, pp. 90-101); le ricerche sul quartiere del Caput Africae al Celio (Annali dell'Instituto di corrispondenza archeol., LIV [1882], pp. 191- ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] stato suo complice il meglio noto letterato veneziano Celio Malespini.
Nei primi mesi del 1578 era stato decapitato a Roma, non è , Firenze 1555; De' sonetti di m. Benedetto Varchi colle risposte, e proposte di diversi. Parte seconda, Firenze 1557 ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] Gys - nel 1913 la presentò, pertanto, al direttore artistico della Celio Film (filiale della Cines) B. Negroni, il quale dette un Suor Dolores, Balilla), per la regia di U.M. DelColle, tratto dal romanzo di R. Rindi. Si alternarono, successivamente ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] il ventitreesimo libro delle Lectiones antiquae dello zio Ludovico Celio Rodigino. Amico di Giulio Camillo, di Marco Antonio I; G. Morelli, Manoscritti bitontini delle biblioteche romane, Palo delColle 1972, p. 8. Per il Durantino francescano cfr. ...
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navicella
navicèlla s. f. [dim. di nave]. – 1. a. Piccola nave: trovò per ventura alquanto separata dall’altre navi una n. di pescatori (Boccaccio). La Navicella, fontana di Roma in forma di piccola nave, nella piazza omonima sul colle Celio,...
sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...