VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] solo nella fase già progredita di unificazione dei due nuclei palatino e collino, costituenti quel che ora gli storici chiamano più per il Quirinale. La via, che segue la cresta del colle in analogia all'Alta Semita, fu riconosciuta negli scavi per la ...
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POMERIO (pomerium)
Giuseppe Lugli
La delimitazione dei confini di una città per mezzo d'una linea sacra è uno dei riti più antichi delle popolazioni italiche, preso dagli Etruschi, e perseguito in Roma [...] XII, 24), sorpassava di molto le mura di Romolo sul Palatino, mentre al contrario esso era assai più ristretto della nuova probabile che una delle zone da lui incluse fosse quella del Colle Oppio, che fino alla bonifica di Mecenate era rimasta fuori. ...
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TABULARIO
Gioacchino MANCINI
. In Roma, nei tempi più antichi gli atti pubblici (tabulae publicae) erano conservati in luoghi diversi della città, costituendo ciascun gruppo una serie distinta di documenti. [...] , sempre nelle adiacenze del tempio di Saturno, nel mezzo del colle capitolino, sulla pendice rivolta al Foro; i lavori furono intrapresi Caesaris che aveva sede in una delle costruzioni del Palatino, non si sa esattamente dove, bruciò sotto Commodo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Romano. - La tradizione attribuisce la fondazione del Foro Romano ai Tarquinî, i quali prosciugarono una valle situata fra i colliPalatino, Campidoglio ed Esquilino e la adibirono a luogo di ritrovo e di commercio della popolazione. Sta di fatto che ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] delle città vesuviane. Il più antico esempio ci è conservato sul Palatino nella Casa dei Grifi che il Rizzo mise in evidenza e i primi tre provengano da un arco eretto ai piedi del Colle Capitolino per il trionfo del dicembre 176, del quale è memoria ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] le truppe spagnole e italiane che affluiranno verso il Palatinato, contro il quale si era volto il generale Spinola 421 ss.
35. M. Sanuto, I diarii, XLI, col. 664 e L, coll. 368-369.
36. Luciano Pezzolo, L'oro dello Stato. Società, finanza e fisco ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] I d'Inghilterra e moglie dell'elettore palatino Federico V. E leggibile il presente anagrammato storia della pietà a nostro modesto avviso dovrebbe includere anche l'impatto colla burocrazia che sovrintende al sacro; in altre parole se la pietà è ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] tempio arcaico, Roma 1989; M. A. Tornei, Statue di terracotta dal Palatino, in RM, XCIX, 1992, pp. 171-228. - Spina: F. Vasto, Chieti 1984, pp. 123-125; id., Il tempio italico di Colle S. Giorgio, Castiglione Messer Raimondo 1993; M. R. Sanzi Di Mino ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] povera (T. del Divo Cesare, di Saturno e di Apollo sul Palatino), fino a forme più ricche ed elaborate che prevedono l'impiego di intorno alla metà dell'VIII sec. a.C. sulla sommità del colle comprende due t.: il T. Centrale e il T. Occidentale, ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] della collina di Piazza d'Armi a Veio, sproporzionata rispetto al colle su cui si trova, del quale postula le funzioni di acropoli dalle scoperte recentissime avvenute a Roma sulle pendici del Palatino verso il Foro. La più varia testimonianza resta ...
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palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....