FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Boselli, Il carteggio del card. A. F. conservato nella "Palatina" di Parma, in Arch. stor. della Deput. di storia patria C. Fabbro, Tiziano, i Farnese e l'abbazia di S. Pietro in Colle nel Cenedese, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXVIII ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] quello Studio ebbe come maestri il Sarnese (Giovan Vincenzo Colle), filosofo di tendenze averroiste, e fra' Teofilo da 1583 fece una prima visita a Oxford, al seguito del conte palatino polacco Alberto Laski: in tale occasione, pur non facendo parte ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri nelle di A.F. Gori nel 1738 con dedica all'elettrice palatina, unica superstite dei Medici. Scomparsa ogni allusione polemica alla ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] costruire dall'architetto Iacopo da Pietrasanta sul colle del Belvedere (attualmente sede del Museo vaticano A. Cappelli, Lettere di Lorenzo de' Medici… conservate nell'Archivio palatino di Modena, in Atti e memorie delle R. Deputazioni di storia ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] 1648 sino alla morte nel 1667; Anna, moglie del principe palatino Odoardo di Baviera, visse sino al 1684, rievocata, dopo la del 5-7aprile, per celebrare il doppio fidanzamento di Luigi XIII coll'infanta e di sua sorella Elisabetta con l'infante e l' ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] un sollievo e di buon grado parte, col titolo di conte palatino rilasciatogli, il 1° novembre, da Rodolfo II, da Praga, …, VI, Londini 1786, pp. 386 s.; Ilfalconiere di J. A. Tuano coll'Uccellatura di P. A. Bargeo…, a cura di G. P. Bergantini, Venezia ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] investitura cavaliere dello speron d'oro e conte palatino - il B. procurava gravi preoccupazioni ai magistrati Comprende le lezioni del B. raccolte a Perugia da Alberto Carucci da Colle Val d'Elsa negli anni 1470-1471 e 1472-1473. Nel 14701471 ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] loro vivere e loro famiglie, e llasciando i possenti colle grandi endiche" (cioè con i magazzini pieni). , Roma 1935, p. 104; E. Colombi, I Gabrielli di Gubbio "Cives Romani", in Palatino, n.s., V (1961), pp. 6-8; M.B. Becker, Florence in transition, ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] topografica della prefettura urbana nell'area del colle Oppio.
Nell'ambito degli studi di and sculptural fragments, Roma 1995, pp. 27-35; D. Palombi, Tra Palatino ed Esquilino. Velia Carinae Fagutal. Storia urbana di tre quartieri di Roma antica, ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] col nome di Felice V - ed il conte palatino Ludovico IV per il matrimonio di Margherita di Savoia. 206, 210; [G. Galli della Loggia], Cariche del Piemonte e paesi uniti colle serie cronol. delle persone che le hanno occupate, I, Torino 1798, p. ...
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palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....