Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] Biopolitica e filosofia, Torino 2004.
M. Foucault, Naissance de la biopolitique. Cours au CollègedeFrance 1978-79, Paris 2004.
M. Foucault, Sécurité, territoire, population. Cours au CollègedeFrance 1977-78, Paris 2004.
A. Cutro, Antologia della ...
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(App. III, I, p. 255; IV, I, p. 307)
Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese. Dopo il 1976, lasciata la direzione della Filarmonica di New York, si è dedicato quasi esclusivamente all'attività [...] da lui diretto a partire dal 1974. Dal 1976 è anche titolare della cattedra di Invenzione tecnica e linguaggio musicale presso il CollègedeFrance e a lui si deve la prima esecuzione della versione integrale di Lulu di A. Berg (Opéra di Parigi, 1979 ...
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Storico francese, nato a Nancy il 22 luglio 1878. Dopo un breve periodo di insegnamento a Besançon, fu nominato nel 1912 professore di storia della Borgogna a Digione. Direttore dal 1918 dell'istituto [...] 'università di Strasburgo, è dal 1930 professore di storia della civiltà moderna, cattedra che il CollègedeFrance ha creato per lui.
Originario della Franca Contea, il Febvre prese le mosse nelle sue indagini da questa provincia, con Philippe II ...
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RANVIER, Louis
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Lione il 2 ottobre 1835, morto a Vendranges il 22 marzo 1922. Ebbe la laurea nel 1865, fu poi direttore del laboratorio istologico del CollègedeFrance [...] ); Leçons d'anatomie générale (ivi 1880); Recherches sur l'histologie et la physiologie des nerfs, pubblicate nelle Archives de physiologie (1871). "Anelli o strozzamenti anulari di R." si chiamano le interruzioni della sostanza midollare delle fibre ...
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LANGEVIN, Paul
Fisico, nato a Parigi il 23 gennaio 1872. Iniziò la sua carriera scientifica in Inghilterra, dove lavorò con J. J. Thomson. Tornato a Parigi nel 1902 divenne supplente e nel 1909 titolare [...] di fisica generale e sperimentale al CollègedeFrance. Nel 1904 occupò la cattedra lasciata vacante da P. Curie alla scuola di fisico-chimica, di cui divenne poi direttore nel 1925.
I campi nei quali il L. particolarmente portò la sua attività sono: ...
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HAZARD, Paul
Critico francese, nato a Noordpeene (Nord) il 30 agosto 1878. collabora alla Revue des Deux Mondes e dirige con F. Baldensperger la Revue de littérature comparée. È professore al Collège [...] deFrance.
Le sue opere principali sono: La Révolution franåaise et les lettres italiennes (Parigi 1910); Leopardi (1913); L'Italie vivante (1923); Lamartine (1925); Vie de Stendhal (1927); Traduction des sonnets choisis de Michel-Ange (1929); Études ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] un'accademia di medicina (morto nel 1654); Guido Guidi, notissimo per l'attività svolta in Francia, ove fu medico di Francesco I e professore nel CollègedeFrance; Giovanni Manardi, uno dei più grandi medici del suo tempo, dal 1513 medico del re ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] per la grande ricchezza di materiale); A. Mickiewicz, Les Slaves, voll. 3, Parigi 1849; id., Les Slaves, cours professé au CollègedeFrance, 1842-44, 2ª ed., Parigi 1914 (la parte dedicata alla lett. pol. è la più preziosa, anche se il giudizio vi ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] , di provenienza, di valutazione. L'opportunità di tali ricerche venne confermata dalla proposta di J. Thuillier del CollègedeFrance di memorizzare i cataloghi di vendita dal 1600 in poi, un primo censimento dei quali, sia pure approssimativo ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] storia e di scienza delle religioni sorsero prima nelle università di Olanda (1876) e di Svizzera (dal 1877); poi a Parigi al CollègedeFrance (dal 1880 al 1906 A. Réville, poi J. Réville fino al 1909, A. Loisy fino al 1932) e in alcune università ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...