Storico francese (Luméville-en-Ornois, Vosges, 1902 - Saint-Gervais-les-Bains, Haute Savoie, 1985). Erede dell'opera di M. Bloch e di L. Febvre, anche come direttore (1956-1972) della rivista Annales, [...] da quello medio della congiuntura e dalla "lunga durata" delle trasformazioni delle strutture. Successore di Febvre al CollègedeFrance sulla cattedra di storia della civiltà moderna (1949-72), B. dispiegò il suo non comune talento organizzativo ...
Leggi Tutto
sinologia Scienza che si occupa dello studio della lingua, della letteratura, della storia e in genere di tutti gli aspetti della cultura cinese.
Il primo sinologo occidentale può essere considerato il [...] come Dictionnaire chinois-français-latin nel 1813. La prima cattedra universitaria di lingua cinese fu istituita al CollègedeFrance e ricoperta da J.-P.-A. Rémusat. Importante fu il contributo offerto dai gesuiti, fra i quali, oltre al citato ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Sète 1871 - Parigi 1945). Consacrato erede di S. Mallarmé e maestro del simbolismo con La jeune Parque (1917), pubblicò poi diversi titoli, tra cui, Charmes (1922), la sua raccolta più [...] CollègedeFrance.
Opere
Pubblicò prose di tormentata e meditata originalità: Introduction à la méthode de Léonard de Vinci La jeune Parque, frutto di una lunga elaborazione, pubblicò Album de vers anciens (1920), Odes (1920) e Charmes, che include ...
Leggi Tutto
Storico francese (Nantes 1923 - Brest 2020). Si è occupato di storia di Roma nel Rinascimento, di storia della mentalità e delle ideologie religiose, tra la fine del Medioevo e le origini del mondo moderno, [...] prof. di storia moderna all'univ. di Rennes (1957-70), poi a Parigi-Sorbona (1970-75), infine al CollègedeFrance (1975-1994) di storia delle mentalità religiose nell'Occidente moderno. Membro dell'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres (dal ...
Leggi Tutto
Studioso del mondo greco (Provins 1914 - Sèvres 2007), soprattutto nei suoi aspetti sociologici e storico-religiosi. Dapprima direttore di studi all'École pratique des hautes études (1958-75), insegnò [...] dal 1975 al CollègedeFrance, di cui dal 1984 è stato professore emerito. Tra i massimi studiosi del mito nel mondo greco - del quale ha indagato l'evoluzione verso il pensiero razionale e la filosofia, senza individuarvi forme di continuità – V. ha ...
Leggi Tutto
Storico francese (n. Uzès 1926 - m. 2014). Dopo aver insegnato nelle università di Aix-en-Provence e di Parigi (Sorbona, dal 1972), nel 1985 è passato a insegnare storia della Francia contemporanea al [...] CollègedeFrance. Iniziatore degli studi sulla sociabilità (confraternite religiose, logge massoniche, circoli e caffè) e sulla simbologia politica nella Francia ottocentesca, tra le sue opere si ricordano: Pénitents et francs-maçons de l'ancienne ...
Leggi Tutto
Storico francese dell'antichità (Parigi 1912 - Versailles 1997). Direttore degli studi all'École pratique des hautes études (1946-80), prof. al CollègedeFrance (1964-82), membro dell'Académie des inscriptions [...] , 1986) e alla storia di Parigi (Paris antique, des origines au IIIe siècle, 1961, di cui De Lutèce oppidum à Paris capitale de la France, 1993, è un'edizione ampiamente rivista). Tra le numerose opere, si segnalano la raccolta dei suoi contributi ...
Leggi Tutto
Fisico (Lilla 1870 - New York 1942), prof. di chimica fisica alla Sorbona (1898-1940), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (dal 1923), creatore del Centro nazionale di ricerche scientifiche; [...] varie lingue. n Il figlio Francis (Parigi 1901 - ivi 1992), prof. presso l'univ. di Parigi (dal 1935) e il CollègedeFrance (dal 1946), ha svolto ricerche nel campo della fisica teorica del nucleo (in partic. delle reazioni nucleari a catena) ed è ...
Leggi Tutto
Famiglia della nobiltà polacco-lituana, i cui maggiori esponenti si distinsero soprattutto nel sec. 19º. Jan Borejko (1777-1851) scrisse racconti, una tragedia, fece traduzioni; Aleksander Borejko (1804-1891), [...] a Parigi dal 1842, appartenne al circolo di Towiański; dal 1857 al 1883 prof. di letteratura slava al CollègedeFrance, pubblicò grammatiche, racconti, studî, un vocabolario anglo-polacco; Michał Borejko (1808-1879), secondo figlio di Jan, emigrò in ...
Leggi Tutto
Veneziano, Gabriele. – Fisico italiano (n. Firenze 1942). Dopo la laurea in fisica (1965) presso l'università di Firenze ha conseguito il dottorato (1967) in Israele, presso l'Istituto Weizmann a Rehovot. [...] (dal 2006) dell'Istituto Galileo Galilei (GGI) di Arcetri (Firenze) e dal 2004 è titolare della cattedra al CollègedeFrance, Parigi. Con i suoi studi ha dato un forte impulso alla cosiddetta "teoria delle stringhe" grazie ad analisi matematiche ...
Leggi Tutto
cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...