MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] di Luigi Filippo – da Pellegrino Rossi ad Mickiewicz ad alcuni ministri – gli lasciavano sperare persino in un incarico al CollègedeFrance. Il M. passò gran parte dell’anno nella capitale francese, ma riuscì solo a ottenere promesse per l’anno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] gli estratti del fisiologo come un elisir di lunga vita. Successore di Claude Bernard (1813-1878) al CollègedeFrance, Brown-Séquard prese in prestito dal suo predecessore l'espressione 'secrezione interna' per designare la sostanza attiva ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] della Vaticana il L. partecipò a diversi convegni internazionali e tenne a Parigi, nel 1938, una serie di lezioni al CollègedeFrance (Les Sémites et leur rôle dans l'histoire religieuse, anch'esse ripubblicate in Arabi ed Ebrei). Fino al 1938, anno ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] G. Contini. Frequentò corsi alla Sorbona e al CollègedeFrance, dove incontrò P. Hazard. Conobbe J. Paulhan, dell'Illuminismo e dopo la caduta di Napoleone si era diffuso in Francia un senso di scoramento e cupa incertezza sul destino del Paese e ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] due mesi i volumi mancanti, pena il pagamento alla controparte di una somma di 500 franchi. Come arbitro fu nominato il sinologo S. Julien, professore al CollègedeFrance. Avendo il C. fatto completare le pagine mancanti con altre scritte a mano dal ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] sconosciute del sec. XVI in Giorn. stor. della lett. italiana, XVII (1891), pp. 303 s. n. 2; A. Lefranc, Histoire du CollègedeFrance depuis ses origines jusqu'à lafin du premier Empire, Paris 1893, pp. 153 s., 158; E. Percopo, Di Anton Lelio romano ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] quanto scritto nella lettera del 10 giugno 1858 a Charles Lenormant, professore al CollègedeFrance: «Rien ne rassemble plus à l’histoire d’Italie comme celle de la Grèce». Pertanto Spartani, Macedoni e piemontesi sono spesso assimilati, in quanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo all’immediatezza dell’esperienza interiore è il punto di partenza della [...] importante di Bergson, L’evoluzione creatrice (1907, trad. it. 1925), pubblicata all’apice della sua fama come professore al CollègedeFrance e che nel 1927 gli varrà il premio Nobel per la letteratura. Qui Bergson trova una convergenza tra teoria ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] . È possibile che il C., che manifestava una notevole inclinazione per lo studio delle lettere, abbia frequentato i corsi del CollegedeFrance, fondato poco tempo prima. A diciotto anni fece il suo ingresso a corte, dove fu accolto non solo dai suoi ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] di Terracini, come dimostra la commemorazione La geografia linguistica: Gilliéron, nella Guida (cit., pp. 185-203). Al CollègedeFrance frequentò il laboratorio di fonetica sperimentale dell’abate Jean-Pierre Rousselot; ne ricavò «poco o nulla ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...