Glottologo francese (Moulins, Allier, 1866 - Châteaumeillant, Cher, 1936), allievo di F. de Saussure, prof. (1891) all'École des hautes études, dal 1906 al CollègedeFrance. Nella storia della glottologia [...] particolarmente ricca nel settore armeno (Esquisse d'une grammaire comparée de l'arménien classique, 2a ed. 1936), iranico (Grammaire du europea. Coautore con A. Ernout del Dictionnaire étymologique de la langue latine, diresse, con M. Cohen, il ...
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Erudito e filosofo francese (Craon 1757 - Parigi 1820). Studioso di filosofia, storia e filologia, dovette la sua più larga notorietà alle meditazioni filosofiche e sociali sparse nell'opuscolo De la loi [...] soltanto dopo la caduta di Robespierre. Nel 1794 occupò una cattedra di storia del CollègedeFrance. Sotto l'Impero fu chiamato a far parte dell'Institut deFrance; con la Restaurazione entrò nella camera dei Pari.
Opere
Alla sua attività di ...
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Uomo politico ed erudito (Boulogne-sur-Mer 1761 - Parigi 1840). Prete oratoriano, aderì alla Rivoluzione e fu eletto deputato alla Convenzione. Ostile alla condanna a morte di Luigi XVI, imprigionato per [...] dei Pari nel 1839, ma senza più esercitare alcuna influenza. Studioso, dal 1819 insegnante di storia e morale al CollègedeFrance, lasciò varî scritti, fra cui i due opuscoli politici Essai historique sur la puissance temporelle des papes (1810 ...
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Storico dell'arte francese (Parigi 1912 - ivi 1990). Si formò alla scuola di H. Focillon e al Warburg Inst. di Londra. La sua metodologia critica, applicata in special modo all'arte italiana del Rinascimento, [...] Docente dal 1951 alla École pratique des hautes études di Parigi, dal 1955 ordinario alla Sorbona e dal 1970 prof. al CollègedeFrance; dal 1977 socio straniero dei Lincei. Tra gli studî: Marsile Ficine et l'art (1954); L'art italien (2 voll., 1956 ...
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Statistico, economista e sociologo (Villeneuve-de-la-Raho, Pirenei, 1898 - Parigi 1990), direttore dell'Institut de conjoncture (1937-45), poi direttore dell'Institut national d'études démographiques (1945-62), [...] membro del Consiglio economico e presidente dell'Union internationale pour l'étude scientifique de la population (1961-63); prof. di demografia al CollègedeFrance (1949-69). Socio straniero dei Lincei (1966). Si dedicò soprattutto ai problemi dei ...
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Economista francese (Limoges 1923 - Parigi 2015); prof. presso l'univ. della California a Berkeley (1961-67) e poi presso quella di Parigi (1971-73), è stato direttore dell'École nationale de la statistique [...] statistique et des études économiques (INSEE), dove dal 1994 insegna economia. Prof. di analisi economica al CollègedeFrance (1988-93). È stato presidente (1994-2004) delle Pontificia accademia delle scienze sociali. Ha scritto numerose opere tra ...
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Islamista francese (Nogent-sur-Marne 1883 - Parigi 1962), prof. al CollègedeFrance; socio straniero dei Lincei (1962). Dopo studî archeologici iniziali, si dedicò alla sociologia e alla mistica musulmana, [...] Ibn Mansur Hallaj (1922; ampliato poi nei quattro volumi: La vie de Hallaj; La survie de Hallaj; La doctrine de Hallaj; Bibliographie, 1975); Essai sur les origines du lexique technique de la mystique musulmane (1922); Salmān-i Pāk et les prémices ...
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Economista (Lione 1767 - Parigi 1832), membro del Tribunato nel 1799, fu privato della carica da Napoleone nel 1803 per le idee liberali espresse nel Traité; studiò a lungo in Inghilterra e insegnò poi [...] all'Athénée (1816), al Conservatoire d'arts et métiers (1819) e al CollègedeFrance (1830). È comunemente noto come divulgatore delle teorie di A. Smith, ma in realtà ha dato anche contributi personali alla scienza economica, soprattutto analizzando ...
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Poeta francese (Aigueperse, Alvernia, 1738 - Parigi 1813). Il grande successo ottenuto con la traduzione in versi delle Georgiche di Virgilio (1770) lo fece entrare all'Académie Française a soli trentasei [...] anni, nel 1774. Fu poi professore al CollègedeFrance; durante la Rivoluzione dovette lasciare la cattedra e L'homme des champs (1800); L'imagination (1806); Les trois règnes de la nature (1808); La conversation (1812). Fu poeta celebrato ai suoi ...
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Storico francese delle religioni (Parigi 1898 - ivi 1986), prof. di civiltà indoeuropea al CollègedeFrance (1949-1975). Membro dell'Académie Française (1978). Ha indagato particolarmente il mondo ideologico [...] Tra le sue opere più recenti: La religion romaine archaïque (1966, trad. it. 1977); Mythe et épopée (3 voll., 1968-1973); Romans de Scythie et d'alentour (1978, trad. it. 1980); Apollon sonore (1982); Moyne noir en gris dedan Varennes (1984, trad. it ...
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cieli aperti
loc. s.le m. pl. Trattato che prevede la deregolamentazione nel regime dei voli intercontinentali tra Europa e Stati Uniti d’America. ◆ Parte l’operazione «cieli aperti» tra Europa e Stati Uniti. Il consiglio dei ministri della...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...