sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] e la produttività dei servizi educativi, tra la competenza certificata deidocenti e i risultati per trasmettere (con una data precisione) la successione, è strettamente collegata alle proprietà del s. dinamico da cui è generata attraverso la ...
Leggi Tutto
BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] quelli di medicina. Studiò brillantemente, imponendosi all'attenzione deidocenti, tra cui lo Spallanzani, il Tissot e lo l'aiutarono il figlio Gaspare, nato nel 1795, e i colleghi G. Brunacci e P. Configliacchi. In questi periodici espose le ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. La chimica in mostra
Robert G.W. Anderson
La chimica in mostra
Nel corso dell'Ottocento, la chimica divenne molto più accessibile al vasto pubblico di quanto non lo fosse stata [...] .
Un'altra forma di esposizione scientifica era quella collegata all'attività degli istituti tecnici, organismi educativi che , e inoltre apparecchiature attualmente in uso nei laboratori deidocenti. (Catalogue of the Special Loan Collection, 1877, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Chimica e farmacia
Anne-Claire Déré
Chimica e farmacia
Probabilmente uno speziale francese della fine del XVIII sec. avrebbe trovato strano, se non addirittura sconveniente, vedersi [...] l'abisso che li separava dai medici, che erano docenti universitari. Umiliati dal fatto di trovarsi da troppo rifiuto delle idee dell'oscuro e originale Curaudau da parte dei grandi colleghi dell'Académie Royale des Sciences, quanto la prova dell ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Nel 1610 Galilei presentò a lui e agli altri docenti del Collegio Romano le scoperte realizzate con il telescopio. Clavio, , UTET, 1988, 3 v.; v. I: Dalla rivoluzione scientifica all'età dei lumi, a cura di Ferdinando Abbri [et al.], pp. 163-192.
‒ ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....