GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] un diacono) per supplire la scomparsa di cinque del precedente Collegio, avvenuta nei mesi da marzo a settembre; una seconda primo tentativo di normalizzare la vita degli studenti e deidocenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per il
Nonostante lo straordinario apporto del collegiodei consultori, della commissione cardinalizia, delle ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] venne incaricato della seconda cattedra straordinaria di teoria medica. Tra i docenti e colleghi erano Giambaffista Da Monte, di cui il D. curò, anni dopo, l'edizione dei Consilia, Marcantonio Genova e il giovane Andrea Vesalio. L'eretico pentito ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] crescente il ginnasio vescovile vennero riuniti dal F. nel collegiodei nobili, soppresso nel '40 per eliminare i permanenti dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta a ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] di quattro figli, il C. iniziò gli studi presso il Collegio Romano, retto allora, dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, Leone XII, il C. ottenne aumenti degli emolumenti deidocenti e nuovi finanziamenti per l'università, istituì la cattedra ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 1966, p. 151; L. Rossetti, Francescani del Santo docenti all'Università di Padova, in Storia e cultura al Santo, pp. 502-516; Ant. Poppi, Presenza dei francescani conventuali nel Collegiodei teologi dell'Università di Padova. Appunti d'archivio ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] che, intorno alla metà dell’Ottocento, coinvolse la maggior parte deidocenti del Collegio romano. In effetti, una certa libertà d’insegnamento in seno al Collegio, consapevolmente concessa dai vertici della Compagnia, aveva permesso la convivenza ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] allineamento al tomismo in ogni loro scuola e il preposito generale Becks si adeguò. L’epurazione deidocenti non tomisti al Collegio romano coinvolse, oltre a Palmieri, anche Alessandro Caretti, Ludovico De Melis, Tommaso Ghetti, Alessandro Zampieri ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] Modena nel 1830, quando Sordi era docente di filosofia presso gli Studi gesuitici). Sordi lo introdusse alla comprensione dei testi di Tommaso d’Aquino e dimostrò poi sempre stima nei confronti del giovane collega – come avrebbe in seguito ricordato ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] degli Angeli a Pizzofalcone in Napoli.
Terminati gli studi, insegnò filosofia e storia ecclesiastica nel collegio borbonico dei nobili di Palermo.
Docente di teologia per i religiosi del suo Ordine, fin dal primo anno di fondazione (1741) partecipava ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....