Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] in quattro collegia – deipontefici, degli auguri, dei duoviri (più tardi quindecemviri) sacris faciundis e dei III viri (più tardi VII viri) epulones – e in alcune sodalitates. Il collegiodeipontefici, con a capo il pontefice massimo, comprendeva ...
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religione Divinità dei Romani e dei Latini, cui era strettamente associato il culto del focolare domestico e pubblico. Il nome della dea appare connesso con quello della greca Estia (῾Εστία, Ƒεστία), ma [...] era antichissimo. Nel periodo repubblicano, insieme ai flamini e al rex sacrificulus, le vestali facevano parte del collegiodeipontefici. Loro caratteristica era lo stato di verginità, che dovevano conservare per tutta la durata del sacerdozio. Il ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] che presentava tra l'altro l'Incoronazione della Vergine e il Collegio degli apostoli, un tema che ebbe in seguito molto successo artistica ad A. fu l'abbandono della città da parte deipontefici. L'avvenimento si consumò in due tempi, una prima volta ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , fatta eccezione per brevi viaggi, soprattutto al seguito deipontefici, e per due legazioni in Francia su incarico di ecclesiastici, cass. 27, fasc. 132; Archivio di Stato di Roma, Collegiodei Notai Capitolini 175, cc. 40r-47, 207-212, 247-254, 309 ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...]
a) III e II sec. a. G. - Sepolcro del collegiodei Tibicini. Fu scoperto sull'Esquilino, presso S. Eusebio, negli anni 1875 alle redazioni ufficiali della curia romana. Le biografie deipontefici hanno tuttavia diversa stesura: scarne fino a tutto ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] Maria Antiqua a Roma (VIII sec.). È lo stesso tipo dei ritratti dei vescovi e deipontefici (S. Apollinare in Classe, antiche S. Paolo e S all'assunzione dell'anima del defunto nel sacro collegio. Nella tarda età costantiniana gli apostoli acclamanti ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] Confraternita del Ss. Salvatore (Arch. di Stato di Roma, Collegiodei Trenta notai capitolini, n. 993, cc. 533-534), opera
Il M. morì intestato a Roma nella sua abitazione di via deiPontefici e fu sepolto presso la chiesa di S. Lorenzo in Lucina il ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] con ritratti sciolti deipontefici pubblicati anteriormente (Pio IV, 1560; Pio V, 1566), oltre che con Le vite deipontefici... di A. ricerche del C. per le Pontificum effigies...sono direttamente collegabili con la serie di ritratti di papi, santi ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] 'età di ventitré anni fu ammesso a far parte del Collegiodei pittori di Venezia; nel 1771 fu eletto "maestro di centosessantotto Ritratti di dogi, dogaresse, veneti patriarchi, cardinali e pontefici ad olio su rame (Morelli, 1787), venduta nel 1787 ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] per i dissensi in seno al Collegio circa l'opportunità di inviare un oratore al pontefice in quel momento, dall'altro Gand, sollecitando l'invio a Spira di un cardinale "de' meglio deicollegio et più atti a questa difficil impresa", proponeva il C. 0 ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....