PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] davanti al tribunale (azioni, o azioni della legge), nonché le eventuali dichiarazioni del magistrato stesso, erano preparate dal collegiodeipontefici, e il pretore non faceva che vigilare sull'esattezza della ripetizione. Ma nel 304 a. C. (ad ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] XXI) in meno di due anni impedisce che si provveda. Gli altri pontefici non durano neppur essi molto a lungo, e mostrano il contrasto che regna nel collegiodei cardinali, tra il partito francese e i rappresentanti del patriziato romano. Nicolò ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] partecipasse, di persona o per lettera, ai lavori del collegiodei consultori, facendosi organo delle proposte e dei voti degli altri ordinarî.
Secondo le direttive del sommo pontefice, esposte in una costituzione dell'11 aprile 1904, l'opera ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] IV d.C. Essa consistette dapprima nell'interpretazione evolutiva delle XII tavole da parte dei giuristi appartenenti al collegio sacerdotale deipontefici, poi, divenuta laica la categoria, si estrinsecò soprattutto in modo casistico, mediante pareri ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] , fatta eccezione per brevi viaggi, soprattutto al seguito deipontefici, e per due legazioni in Francia su incarico di ecclesiastici, cass. 27, fasc. 132; Archivio di Stato di Roma, Collegiodei Notai Capitolini 175, cc. 40r-47, 207-212, 247-254, 309 ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] la monarchia in repubblica e riducendosi sempre più il prestigio deipontefici, la funzione giurisdizionale fu assunta, fin dal sec. essere trattata non da un giudice solo, ma da un collegio di tre o più giudici. Soltanto i sacerdoti possono essere ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] apostolica, e si sarebbe impegnato a mantenere il decoro dei componenti del S. Collegio (Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 4664, cc. 77 ss.; De Bojani, I, pp. 31-37). Il pontefice avrebbe dovuto servirsi del denaro proveniente dalla vendita di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] fece ritorno a Milano, dove fu cooptato nel Collegiodei giureconsulti e iniziò a esercitare la professione forense. re, [P.] dice che senza l'autorità dei principi non si può conservare quella deipontefici; e però procede con gran rispetto verso ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] pesava anche il diverso atteggiamento deipontefici nei confronti della politica di santità imitabile, p. 77 n. 30. Colgo l'occasione per ringraziare la collega Sorelli per questa segnalazione e per le altre utili indicazioni che gentilmente mi ha ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] un qualsiasi sovrano europeo, egli è pur sempre eletto dal collegiodei cardinali, col quale al momento della scelta, può essere settimo formano una quaestio intorno alla brevità della vita deipontefici e alle sue cause, con una responsio finale di ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....