RUFFINI, Iacopo, Giovanni e Agostino
Arianna Arisi Rota
– Nacquero a Genova rispettivamente il 22 giugno 1805, il 22 settembre 1807 e il 17 febbraio 1812 da Bernardo e da Eleonora Curlo, figlia del [...] contempo da lui svincolati, i figli integrarono gli studi al Collegio Reale con l’erudizione impartita dallo zio Giacomo in una del 1821, aveva iniziato i corsi di filosofia a casa deidocenti e si sarebbe laureato nel 1828 in giurisprudenza ‒ e ad ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] che compare nelle fonti iscritto il 31 ag. 1438 nel Collegiodei giuristi di Pavia e che fu molto attivo nella locale 54, 91 s.; A. Zannini, Stipendi e status sociale deidocenti universitari. Una prospettiva storica di lungo periodo, in Annali di ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] Milano 7 ott. 1412, che accompagnava l'invio del rotulo deidocenti dello Studio di Pavia per l'anno accademico 1412-13. matricis; infatti nel 1448 era di nuovo a Pavia, membro del Collegiodei medici e artisti pavesi. Il 2 dic. 1448 nella sua casa, ...
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VERNIA, Nicoletto
Marco Forlivesi
– Nacque a Chieti nel 1427 circa, da un Antonio Vernia; nulla è noto circa la madre.
Ebbe una sorella, Caterina, che ebbe figli, e una moglie, Margherita, consanguinea [...] di Thiene e nel 1469 entrò a far parte del Collegiodei filosofi e medici dello Studio.
Questa fulminante carriera mostra la e quando a lui fosse piaciuto, sia la presenza di due docenti, e non di uno solo, che tenevano lezione di filosofia naturale ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] ma certo ostile al soffio delle nuove idee. Tra i docenti, pure insigni per dottrina ed erudizione, ricordiamo almeno A. l'uggioso moralismo. Vero e proprio organo ufficioso del Collegiodei professori dell'università, si pubblica in questi medesimi ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] Francesco e Girolamo Ascanio di Girolamo) tra i membri del Collegio; ma dopo questo incerto esordio la carriera del G. disciplina, la capacità deidocenti e persino le procedure invalse presso la facoltà medica nell'anatomia dei cadaveri.
Al termine ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Alessandro di Angelo degli (Angelo Novello, Angelo II Baldeschi, Angelus de Perusio). – Nacque intorno al 1400, probabilmente a Perugia, figlio del professore di diritto [...] anche in questo periodo.
Pur senza essere tra i docenti più celebri, Alessandro di Angelo degli Ubaldi insegnò almeno anno egli chiese un posto di professore e l’ammissione al collegiodei dottori, ma fu invece di nuovo bandito da Perugia, ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] la tradizione tutta bolognese delle donne artiste, dotte e docenti; l'origine antica della nobiltà dottorale e il stesso anno aveva difeso tesi legali nel Collegio di Spagna. Contro il Collegiodei giuristi dello Studio, che negava la legittimità ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di tipo umanistico" (Valentini, p. 21).
Contemporaneamente alla presenza del suo nome nei rotuli deidocenti dello Studio bolognese, il Liber secretus del Collegiodei dottori di diritto civile ne registra la partecipazione alle attività di questo ...
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SERMONETA, Alessandro
e Giovanni
Paolo Rosso
– Giovanni Sermoneta di magister Pietro, forse un medico, nacque a Siena nei primi anni Novanta del Trecento.
Una parte della sua formazione universitaria [...] in una banca cittadina. A Padova venne iscritto al collegiodei filosofi e medici e svolse l’incarico di informatore della da parte degli scholares, rilasciato dal Dominio ai soli docenti di riconosciuta fama e che incontravano il favore degli ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....