PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] allineamento al tomismo in ogni loro scuola e il preposito generale Becks si adeguò. L’epurazione deidocenti non tomisti al Collegio romano coinvolse, oltre a Palmieri, anche Alessandro Caretti, Ludovico De Melis, Tommaso Ghetti, Alessandro Zampieri ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] Modena nel 1830, quando Sordi era docente di filosofia presso gli Studi gesuitici). Sordi lo introdusse alla comprensione dei testi di Tommaso d’Aquino e dimostrò poi sempre stima nei confronti del giovane collega – come avrebbe in seguito ricordato ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] nella Società italiana delle scienze (1815), nell'Istituto italiano e nel Collegiodei dotti. Nel 1814 il ritorno degli Asburgo nel Veneto portò all'allontanamento dall'università deidocenti più compromessi col precedente regime, e quindi del C.; la ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] Reggio di Gorizia, ma la scelta deidocenti ridimensionò in parte alcuni atteggiamenti fortemente critici Ferrara (nn. 30, 33, 34). Un analogo manoscritto è a Londra, Jews' College (Hirschfeld 451 b).
Fonti e Bibl.: S. Jona, L.D., biografia, in ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] degli Angeli a Pizzofalcone in Napoli.
Terminati gli studi, insegnò filosofia e storia ecclesiastica nel collegio borbonico dei nobili di Palermo.
Docente di teologia per i religiosi del suo Ordine, fin dal primo anno di fondazione (1741) partecipava ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] Stuart, e in quell'occasione parlò anche davanti al Collegiodei cardinali.
Nei mesi successivi predicò l'avvento e la nuovo gran maestro dell'Ordine licenziò tutti i docenti stranieri sostituendoli, per asseriti motivi economici, con personale ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] un ordine ducale lo richiamò allora - insieme con altri docenti e studenti sudditi viscontei di quell'ateneo fra i quali ad esempio, fu incaricato, con un altro membro del Collegiodei giuristi, di esprimere un lodo arbitrale nella causa vertente ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] di Bologna, il B. fu scelto a far parte del collegiodei nove maestri che ne fissarono gli statuti. Negli anni successivi riforma degli studi universitari, con lo scopo di formare collegi di docenti solidamente preparati, e, otto anni più tardi (nel ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sampieri al Collegiodei legisti che, a maggioranza, si espresse favorevolmente. Il conseguimento del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo deidocenti dello Studio ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] studenti, in accordo col Consiglio del Comune, impose ai docenti di esaminare e promuovere al dottorato tanto il C. quanto 1306. Ancora più tarda fu la sua aggregazione al Collegiodei dottori giuristi, che avvenne probabilmente nel 1309 quando ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....