GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] che compare nelle fonti iscritto il 31 ag. 1438 nel Collegiodei giuristi di Pavia e che fu molto attivo nella locale 54, 91 s.; A. Zannini, Stipendi e status sociale deidocenti universitari. Una prospettiva storica di lungo periodo, in Annali di ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] la tradizione tutta bolognese delle donne artiste, dotte e docenti; l'origine antica della nobiltà dottorale e il stesso anno aveva difeso tesi legali nel Collegio di Spagna. Contro il Collegiodei giuristi dello Studio, che negava la legittimità ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] di tipo umanistico" (Valentini, p. 21).
Contemporaneamente alla presenza del suo nome nei rotuli deidocenti dello Studio bolognese, il Liber secretus del Collegiodei dottori di diritto civile ne registra la partecipazione alle attività di questo ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] provinciale.
La sua elezione nel 1934 a deputato per il collegio unico nazionale dette al B. occasione di allentare i suoi opposizione del B. a ogni forma di giuramento da parte deidocenti. Ma una critica completa della sua azione politica nel campo ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] da parte del duca Emanuele Filiberto di Savoia, tra i docenti del neonato Studium di Mondovì. Al M. furono offerti la pronunciati, in risposta a una richiesta dell’imperatore, dal Collegiodei dottori giuristi dell’Università di Pavia che il M. ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] . Il M. esamina poi gli ampi diritti del Collegiodei legisti, autorevolissimo per presenza negli organi del tribunale e i rapporti con l'Ordine di S. Stefano, Pisa 1993; Id., I docenti e le cattedre dell'Università di Pisa dal 1737-38 al 1798-99, ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] deidocenti, a causa dell'irregolare svolgimento delle loro lezioni, alimentando così una controversia - durata circa un decennio - con una parte del Collegiodei dottori e dei Calabria, 6 febbr. 1926; Diz. dei sicilianiillustri, Palermo 1939, p. 252; ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] quello di Perigli si trova associato nella matricola del Collegiodei giuristi di Perugia, aperta proprio il 25 febbraio nella medesima chiesa dei serviti di Perugia, eletta nel Quattrocento a luogo di culto privilegiato da docenti e studenti. Nel ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] la riforma aggiungeva un biennio «completivo» per i laureati che aspiravano all’aggregazione al Collegiodei dottori della facoltà e a un’eventuale futura carriera di docente universitario. In seguito a questa riforma il M., a partire dall’a.a. 1846 ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] 'altro che frequenti. Al termine dell'esame, il priore del Collegiodei dottori di diritto civile registrò con compiacimento l'ottima prova da e concessa da parte della ristretta cerchia deidocenti dello Studio per il nuovo dottore: attenzione ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....