Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] i trattati di filosofia naturale e le stesse lezioni deidocenti accoglievano dunque spesso echi di teorie non peripatetiche a svelare la propria acquisizione, vincolando però il collega a tenerla ancora segreta. Cardano non ottemperò alla promessa ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] nella Società italiana delle scienze (1815), nell'Istituto italiano e nel Collegiodei dotti. Nel 1814 il ritorno degli Asburgo nel Veneto portò all'allontanamento dall'università deidocenti più compromessi col precedente regime, e quindi del C.; la ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] docente apprezzatissimo, diventando professore ordinario nel 1906, poi unico ordinario, apprezzatissimo, fra i docenti comparsa si fa risalire l'inizio della cosiddetta "crisi dei fondamenti", che tanto influì sugli sviluppi della logica matematica ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] di Bruno, Angelo Genocchi e Francesco Siacci furono i docenti dell’ateneo torinese che orientarono Peano verso le ricerche avanzate critica dei principi. Anche nei corsi universitari Peano utilizzò il Formulario e per questo alcuni colleghi nel 1910 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Betti
Iolanda Nagliati
Enrico Betti fu uno dei più importanti matematici italiani del 19° sec.; ottenne risultati rilevanti in vari campi di ricerca: l’algebra, con gli studi sulla risoluzione [...] , e per i propri meriti ottenne anche un posto come interno in uno deicollegi granducali. A Pisa fu allievo di Ottaviano Fabrizio Mossotti e di Carlo Matteucci, docenti rispettivamente di fisica matematica, meccanica celeste e geodesia, e di fisica ...
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CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] al 1826 studiò presso il collegio Nazareno dove ebbe la ventura di incontrare valorosi docenti, fra cui il matematico padre fu accademico inoltre dell'Accademia di Bologna e della Società dei XL, fin dal 1863 e di numerose altre istituzioni italiane ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] . La prima nacque quando M. Dalla Briga, docente nel collegio gesuitico di Firenze, dedicò le tesi di un Geschichtskunde, XL (1915), 1, pp. 183-241; F. Lanzoni, A proposito dei falsi del padre G. G., in Atti e memorie della R. Deputazione di storia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] di analisi dell'epoca, e il monaco benedettino Rampinelli (al collegio di San Michele, dal 1733 al 1740). A Padova, dopo di Newton e dei leibniziani. Egli è coadiuvato dai fratelli Nicola Antonio e Pietro De Martino, docenti di matematica all' ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] il corso avanzato che nei principali collegi della Compagnia formava docenti e specialisti.
Dal 1763 l'insegnamento umano, è pubblicata in Paoli, pp. 256-258) e i tentativi di ripresa dei rapporti che il L. proseguì fino al 1779-80.
Nel 1773, con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] dei gesuiti.
Nel 1564 fu ordinato sacerdote e, a partire dal 1565, tenne per oltre vent’anni l’insegnamento della matematica nel Collegio romano, e successivamente in un’accademia privata di matematica. Suoi allievi furono quasi tutti i docenti ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....