Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] una capitolazione elettorale che attribuiva ampi poteri al Collegiodei cardinali e limitava la sfera di autonomia del confronti dello "Studium", perché mancano i rotoli deidocenti relativi agli anni del suo pontificato. Illustri professori ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] quasi tutti gli studenti universitari sono stati sia religiosi che alunni deicollegi. Questi punti di vista non sempre collimano con le opinioni delle università e dei loro docenti. Ma legami stretti sussistono anche tra le università e la Curia ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] dell'Apollinare.
Qui poté fruire di un ambiente spiritualmente elevato e di docenti di valore per la filosofia, per la teologia positiva, per il
Nonostante lo straordinario apporto del collegiodei consultori, della commissione cardinalizia, delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] si è posto il problema della formazione di docenti specializzati nell’insegnamento delle scienze e in particolare e Jacquier per istruire gli allievi della Scuola dei paggi e del Collegiodei nobili alla fisica sperimentale e alla geometria analitica ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] venne incaricato della seconda cattedra straordinaria di teoria medica. Tra i docenti e colleghi erano Giambaffista Da Monte, di cui il D. curò, anni dopo, l'edizione dei Consilia, Marcantonio Genova e il giovane Andrea Vesalio. L'eretico pentito ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] crescente il ginnasio vescovile vennero riuniti dal F. nel collegiodei nobili, soppresso nel '40 per eliminare i permanenti dal 1850 al 1856. Lo schietto patriottismo del gruppo di docenti filoliberali si sfaldò con la morte del F. avvenuta a ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] di quattro figli, il C. iniziò gli studi presso il Collegio Romano, retto allora, dopo la soppressione della Compagnia di Gesù, Leone XII, il C. ottenne aumenti degli emolumenti deidocenti e nuovi finanziamenti per l'università, istituì la cattedra ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 1966, p. 151; L. Rossetti, Francescani del Santo docenti all'Università di Padova, in Storia e cultura al Santo, pp. 502-516; Ant. Poppi, Presenza dei francescani conventuali nel Collegiodei teologi dell'Università di Padova. Appunti d'archivio ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] che, intorno alla metà dell’Ottocento, coinvolse la maggior parte deidocenti del Collegio romano. In effetti, una certa libertà d’insegnamento in seno al Collegio, consapevolmente concessa dai vertici della Compagnia, aveva permesso la convivenza ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] allineamento al tomismo in ogni loro scuola e il preposito generale Becks si adeguò. L’epurazione deidocenti non tomisti al Collegio romano coinvolse, oltre a Palmieri, anche Alessandro Caretti, Ludovico De Melis, Tommaso Ghetti, Alessandro Zampieri ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....