COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] Stuart, e in quell'occasione parlò anche davanti al Collegiodei cardinali.
Nei mesi successivi predicò l'avvento e la nuovo gran maestro dell'Ordine licenziò tutti i docenti stranieri sostituendoli, per asseriti motivi economici, con personale ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] di Bologna, il B. fu scelto a far parte del collegiodei nove maestri che ne fissarono gli statuti. Negli anni successivi riforma degli studi universitari, con lo scopo di formare collegi di docenti solidamente preparati, e, otto anni più tardi (nel ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sampieri al Collegiodei legisti che, a maggioranza, si espresse favorevolmente. Il conseguimento del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo deidocenti dello Studio ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] studi classici presso i gesuiti nel collegiodei nobili a Torino. Una propensione tutta sua, di stampo nettamente moderno, si evidenziò più avanti, nel corso degli studi universitari, quando il G., per l'influsso di docenti quali G.A. Sciolla e P ...
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PENDOLA, Tommaso
Angelo Gaudio
– Nacque a Genova il 22 giugno 1800, secondo di tre fratelli, da Giuseppe, agiato negoziante, e Ilaria Valle. La sua prima formazione umanistica avvenne alla scuola di [...] 1823. Dal 1821 fu professore di filosofia e matematiche nel collegio Tolomei di Siena – di cui nel 1842 divenne rettore – ritenere ispiratore della scelta, contestuale alla destituzione deidocenti non liberali della locale facoltà teologica. Le ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] fu promotore di esami e quindi, ammesso al Collegiodei giuristi prima e a quello dei giudici nel 1446, dal 1448 al 1451 insegnò affari immobiliari e pubblici, i fitti rapporti con i docenti più illustri dello Studio); finché, nel tardo 1463, ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] dalla sua nascita a Lendinara, feudo dei Cattanei.
Nella matricola del Collegiodei dottori padovani il C. è straordinaria del Digesto. Questo difforme trattamento, favorevole a un docente del quale non si ha notizia di produzione scientifica, ha ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] generale del 1494. Il 21 maggio 1510 fu incorporato al Collegio teologico dello Studio fiorentino, dove il 9 giugno 1515, il duca aveva imposto la partecipazione alle commemorazioni funebri deidocenti dell'Università da poco rinnovata, sotto pena di ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] ordini sacri. Quello stesso anno fu incluso tra i nuovi docenti voluti da papa Leone X per insegnare all’Università, dove di diritto canonico già il 13 gennaio 1521. Ammesso nel Collegiodei dottori il 12 novembre di quell’anno, dal 21 ottobre ...
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CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] si addottorò ed ottenne una cattedra di teologia. Resse anche il collegio agostiniano di Parigi, come attesta un documento del 20 sett. politiche per l'intera Europa, fu la riunione deidocenti della facoltà teologica parigina convocata da Filippo VI ...
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collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....