DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] un ordine ducale lo richiamò allora - insieme con altri docenti e studenti sudditi viscontei di quell'ateneo fra i quali ad esempio, fu incaricato, con un altro membro del Collegiodei giuristi, di esprimere un lodo arbitrale nella causa vertente ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Sampieri al Collegiodei legisti che, a maggioranza, si espresse favorevolmente. Il conseguimento del dottorato, di cui il L. ricevette le insegne da Bartolomeo da Saliceto il 25 giugno 1403, gli consentì l'accesso nel corpo deidocenti dello Studio ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] studenti, in accordo col Consiglio del Comune, impose ai docenti di esaminare e promuovere al dottorato tanto il C. quanto 1306. Ancora più tarda fu la sua aggregazione al Collegiodei dottori giuristi, che avvenne probabilmente nel 1309 quando ...
Leggi Tutto
FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] Pietro degli Ubaldi e Onofrio Bartolini, fu tra i procuratori nominati dal Collegiodei giuristi per concordare con le autorità municipali ed i savi dello Studium gli stipendi deidocenti.
Nel gennaio del 1401 fu di nuovo nominato giudice del Comune ...
Leggi Tutto
FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] iscritto nella matricola del Collegiodei giureconsulti di Pavia e fu annoverato nel rotulo dei professori e ufficiali dell' un salario di 250 fiorini l'anno. Appare ancora nei rotoli deidocenti dello Studio a partire dal 1425 fino al 1447. Nel 1431 ...
Leggi Tutto
BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] e nell'ultimo del 1476, fece parte del Collegiodei priori come "secondo capo d'ufficio", come questo intitolata Rosarium Decretorum, che proprio quell'anno (ma i docenti perugini dovevano ignorarlo) veniva per la prima volta stampata a Strasburgo ...
Leggi Tutto
PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] p. 344 n. 1).
Negli anni 1346-47 figura tra i docenti di diritto civile dello Studio partenopeo (Monti, 1924, p. 83). dei professori i nomi dei titolari degli uffici giudiziari e burocratici di vertice. Più certo è che l’ascrizione al collegiodei ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] dalla sua nascita a Lendinara, feudo dei Cattanei.
Nella matricola del Collegiodei dottori padovani il C. è straordinaria del Digesto. Questo difforme trattamento, favorevole a un docente del quale non si ha notizia di produzione scientifica, ha ...
Leggi Tutto
MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] (Fantuzzi, p. 367), Pietro compare nel ruolo deidocenti bolognesi nel 1421 (Ghirardacci). L’anno successivo del diritto nel sec. XVI, Milano 1986, p. 8; I codici del Collegio di Spagna di Bologna, a cura di D. Maffei, Milano 1992, p. 517 ...
Leggi Tutto
CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] degli Anziani. Sempre nel 1400 divenne gastaldo del Collegiodei giudici. Fu più volte arbitro di controversie, incontro tra cultori di varie discipline, tra docenti di diverse materie e quindi uno dei centri privati più vivi della cultura cittadina. ...
Leggi Tutto
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....